Pisa, 10 settembre 2024 - A esprimersi sul maltempo che ha interessato le zone di Pisa e provincia è stato anche il sindaco di Cascina Michelangelo Betti, che ha tracciato un chiaro quadro della situazione: "Il dato di partenza è che in poco più di un’ora è caduta una quantità d'acqua pari al 10% delle precipitazioni di un anno, si tratta di tantissima pioggia. Il Comune ha avuto disagi, ma diciamo che "ai disagi ci si ferma". Alcune strade sono state allagate e si è verificata la chiusura di un unico sottopasso, quello di via Macerata, altri sono rimasti liberi. Finita la pioggia, la maggior parte delle strade si è liberata nel giro di un’ora salvo qualche eccezione".
"Dalle 16 inoltre era stato aperto il COC (Centro Operativo Comunale), che ha coordinato le attività di Protezione Civile dei dipendenti comunali e dei volontari delle Misericordie di Cascina e Latignano, della Croce Rossa e di San Frediano, della Pubblica Assistenza di Cascina e della Racchetta di Cascina. Si è verificata dunque una situazione di disagio, ma non di mancata sicurezza, affrontata in maniera ragionevole, senza una vera preoccupazione", continua Betti.
"Si è trattata di una scrosciata d'acqua localizzata: le parti più a nord del Comune, come Zambra e Ansa dell'Arno, non hanno riscontrato nessuna difficoltà, mentre San Frediano, Casciavola e Cascina sono state le zone più colpite. Sulla Tosco Romagnola è stata registrata una quantità d'acqua più significativa, anche per via del tessuto urbanizzato", ha concluso.