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Maltempo a Pisa e provincia, è allerta rossa. Giani: “Chiesta a Musumeci la mobilitazione nazionale”. Le notizie in diretta

Picco dell’ondata di piena intorno alle 1 di notte. L’Arno resta sopra al secondo livello di guardia. Disposta l'evacuazione nelle aree della Golena d'Arno, nelle vie II Settembre e Lungarno D'Annunzio fra il ponte del Cep e la foce del fiume. Scuole chiuse anche domani

Maltempo a Pisa e provincia, è allerta rossa. Giani: “Chiesta a Musumeci la mobilitazione nazionale”. Le notizie in diretta

Pisa, 14 marzo 2025 – L'Arno a Pisa è arrivato e resta sopra al secondo livello di guardia. Evacuate alcune famiglie di residenti nella zona della golena d'Arno. Evacuazioni anche in provincia per alcune famiglie nel comune di Montopoli. Il sindaco Michele Conti informa che il Centro operativo comunale della protezione civile rimane aperto tutta la notte, fino alla fine dell’emergenza in una situazione che resta “complessa”. Nel tardo pomeriggio il presidente della Regione Eugenio Giani è accorso sul Ponte di Mezzo a Pisa per un sopralluogo, dopodiché si è spostato in Prefettura per la seconda riunione di giornata del coordinamento dei soccorsi per l’allerta meteo con rischio idraulico. “Ho richiesto la dichiarazione di mobilitazione nazionale al ministro per la Protezione civile Nello Musumeci”, ha detto Giani a Pisa. “Il picco dell'ondata di piena dell'Arno è atteso a Pisa intorno alle 1 di questa notte”, ha spiegato il prefetto Maria Luisa D’Alessandro. Nel primo pomeriggio sono stati aperti lo scolmatore e la cassa di espansione di Roffia. Le scuole saranno chiuse anche domani.

22.20 – “La situazione rimane complessa, ma abbiamo attivato tutte le misure necessarie. In questo momento i dati indicano un’ascesa meno rapida del livello del fiume, che sta passando dalla città con una portata di 1860 metri cubi al secondo, mantenendosi sempre sopra il secondo livello di guardia”, è quanto scrive sui social il primo cittadino pisano Michele Conti ringraziando volontari, operatori, forze dell’ordine e militari che da ore lavorano sul territorio. 

19:20 – “Dovremo avere l'ondata di piena verso le 1 di notte, quindi faremo un aggiornamento con sala operativa regionale alle 23 di questa sera. Raccomandiamo ai cittadini di non lasciare le proprie case e di contattare i numeri di emergenza per le necessità. Ci sarà un Arno pieno d’acqua, si parla di 20 cm in più rispetto alla piena del 2019. Tutto questo dovrebbe durare poco perché l’allerta meteo rossa è fino domani alle 14. Già nelle prime ore di domani mattina dovremo vedere l’acqua defluire e scendere il rischio. Chiedo estrema attenzione in queste ultime ore. C’è una situazione abbastanza complessa a Montopoli Val d’Arno una cinquantina di persone di cui venti sono uscite subito dopo l’invito delle autorità a lasciare le case. Altra trentina di persone hanno deciso di trattenersi ancora in casa. Per far uscire queste ulteriori trenta persone stanno intervenendo i vigili del fuoco per spostarle in albergo”, ha detto il prefetto Maria Luisa D’Alessandro.

18:50 – “Il picco dell'ondata di piena dell'Arno è atteso a Pisa intorno alle 22. E fino a quell'ora la situazione di

allarme resterà come adesso”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che è arrivato in prefettura a Pisa per partecipare alla riunione del coordinamento dei soccorsi per l'emergenza maltempo in corso. “Ho richiesto al governo – ha aggiunto – lo stato di mobilitazione nazionale vista la situazione che stiamo vivendo da stamani. Ho segnalazione di necessità di intervento per il reticolo minore ma bisogna essere pronti per l'Arno che continua a mantenersi a livelli di allerta importanti. Una vera verifica di quale situazione stiamo realmente vivendo la potremo fare solo tra le 20 e le 21”. 

ELENA PARDINI PH

18:32 –  L'amministrazione ha disposto l'evacuazione nelle aree della Golena d'Arno, nelle vie II Settembre e Lungarno D'Annunzio fra il ponte del Cep e la foce del fiume fino al termine dell'emergenza. "È stata fatta un'ordinanza specifica per la Golena d'Arno - aggiunge il sindaco - dove insistono le attività di rimessaggio, che deve rimanere libera e pertanto abbiamo disposto l'evacuazione delle persone. La piena è attesa nella tarda serata, stiamo comunque monitorando la situazione e voglio cogliere l'occasione per ringraziare i militari, il personale della protezione civile insieme a quanti stanno lavorando a questa emergenza, compreso il personale del genio civile".

18:30 –  Siamo al secondo livello di guardia per il fiume Arno. La situazione è abbastanza complessa; è stato aperto il canale dello scolmatore e la cassa di espansione di Roffia. L'emergenza è attentamente monitorata. Per domani abbiamo deciso di confermare la chiusura delle scuole e pertanto invito la popolazione alla prudenza e limitare al minimo gli spostamenti nelle prossime ore per non intralciare la macchina della Protezione civile". È quanto spiega, in una nota sulla situazione maltempo, il sindaco di Pisa, Michele Conti.

18:20 – In corso a Pisa l'allerta rossa per rischio idraulico legato all'Arno. In aggiunta alle modifiche al traffico (Lungarni chiusi e transito vietato alle auto sui ponti della Fortezza, di Mezzo e del Cep) è stata disposta la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado anche per la giornata di sabato 15 marzo.

La decisione si è resa necessaria per motivi precauzionali relativi all'allerta meteo rossa per rischio idraulico.

Maltempo a Pisa e provincia, è allerta rossa. Giani: “Chiesta a Musumeci la mobilitazione nazionale”. Le notizie in diretta

17:50 – Una trentina di persone residenti in aree golenali a Montopoli Valdarno, nel Pisano, saranno evacuate perché l’Arno ha allagato la zona e vi è pericolo per la loro incolumità. Ordine di evacuazione anche per una cinquantina di famiglie che abitano nella golena del fiume sul territorio del comune di Pisa. Lo si è appreso in prefettura dove è in corso la riunione del coordinamento di soccorso presieduta dal prefetto Maria Luisa D’Alessandro alla quale partecipano in collegamento da remoto anche i sindaci dei comuni interessati. Saranno i vigili del fuoco del soccorso fluviale ad assistere la popolazione durante le operazioni di abbandono delle loro abitazioni minacciate dalla piena del fiume. Un’altra ventina di persone sono state evacuate dalle proprie case a Santa Maria a Monte.

16:00 – "Scolmatore d’Arno aperto per alleggerire l’ondata di piena su Pisa”, si legge sul profilo Telegram del presidente della Regione Eugenio Giani. 

Maltempo a Pisa e provincia, è allerta rossa. Giani: “Chiesta a Musumeci la mobilitazione nazionale”. Le notizie in diretta

15:20 – La piena dell’Arno si attesta attualmente a Pisa sui 3,75metri, ovvero tra il primo e il secondo livello di guardia. Lo ha reso noto il Comune precisando che dalla tarda mattinata è stato anche attivato il Centro operativo comunale della protezione civile per "assicurare l’assistenza alla popolazione e gli eventuali interventi urgenti necessari al contenimento e gestione dell’emergenza".

15:08 – Il sindaco di Pisa Michele Conti: “La situazione dell’Arno è monitorata attentamente. L’ondata di piena è prevista per il tardo pomeriggio con un picco tra le 17 e le 19. Sono state predisposte tutte le procedure previste come il montaggio dei panconi lungo i nostri Lungarni, il nostro sistema di protezione che ormai è consolidato da oltre cento anni. Sarà aperto il canale scolmatore e la cassa di espansione della Roffia nel comune di San Miniato, tutte procedure che consentiranno di poter monitorare e attenzionare l’ondata di piena. Nel pomeriggio saranno chiusi anche i ponti. Partiremo dal ponte della Fortezza e quello della Cittadella alle ore 15 per poi passare agli altri ponti tra le 15.30 e le 16.30. Questa è la situazione attuale. L’acqua sta arrivando dal bacino dell’Arno dalla parte a monte dove questa notte ha piovuto in maniera molto importante”. 

14:05 – Sono in corso le operazioni di montaggio delle paratie sulle spallette dell’Arno nel centro di Pisa. Decine di militari dell’esercito dislocati lungo l’asta del fiume stanno posizionando sbarramenti metallici in attesa dell’ondata di piena prevista nella serata di oggi. Numerosi curiosi si stanno assiepando sui ponti per documentare con foto e video quanto sta accadendo.

13:38  Reticolo minore nel comune di San Miniato interessato da esondazioni: Rio Pinocchio a San Miniato basso, Rio Dogaia a La Scala, Rio San Bartolomeo a La Catena, Rio Riosoli a Ponte a Elsa, Rio Chianina in località Casaccia, Rio San Bartolomeo in località La Catena, Rio Enzi località La Serra, e il fiume Egola a Ponte a Egola. Interventi effettuati: un soccorso a persone evacuate da un edificio circondato da acqua. 14 interventi in coda per danni d acqua. Un soccorso a persona (automobilista rimasto in panne in un sottopasso). Personale VVF sta prestando assistenza al personale militare sui Lungarni della città garantendo loro sicurezza durante il posizionamento delle paratie.

13:30 – Il prefetto di Pisa Maria Luisa D’Alessandro: “Abbiamo deciso entro le 14 la chiusura di 4 cavalcavia su sette su tutto il territorio provinciale e invitiamo i cittadini a non avvicinarsi e a non superare le chiusure perché c'è un concreto rischio per l'incolumità pubblica: inoltre il Punto nascita di Pisa è stato aperto anche all'ospedale di Cisanello perché nelle prossime ore potrebbe essere difficoltoso raggiungere l'ospedale Santa Chiara, mentre quello di Cisanello è fuori dal quadrato di rischio”. Prevista nelle prossime ore una nuova riunione per valutare l’evolversi della situazione “per capire – ha concluso D’Alessandro – se dovremo prorogare la chiusura delle scuole per la giornata di domani e la possibilità di rinviare la partita del campionato di serie B tra Pisa e Mantova”.