CASCINA
È un’altra giornata importante, oggi , per la memoria a Cascina, con due appuntamenti incentrati sul ricordo degli efferati crimini commessi dai nazifascisti nell’estate/autunno del 1944. L’evento clou si terrà nel pomeriggio, con la presentazione del libro “Il Paese morto - Sant’Anna di Stazzema” dello storico Eric Gobetti nella sala del consiglio comunale. Oltre al sindaco Michelangelo Betti e all’assessora alla cultura Bice Del Giudice, interverranno l’autore, il sindaco di Stazzema Maurizio Verona, il Presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori e l’editrice Francesca Fazzi (Maria Pacini Fazzi editore). L’evento rientra nel ricco programma di “Libri lungo le mura”.
"Raccontare l’efferato eccidio di Sant’Anna di Stazzema non è mai facile – ha detto il sindaco Michelangelo Betti. – Non lo è soprattutto se si prova a trasmettere quell’orrore, partorito dai nazifascisti, ai più giovani, a chi quella storia non l’ha mai sentita o ne ha avuto qualche timida informazione. Per questo il testo di Eric Gobetti, accompagnato dalle immagini semplici e forti allo stesso tempo di Pier Luigi Puccini, assume un alto valore, riuscendo a far arrivare il messaggio dritto al cuore di chi sfoglia queste pagine. Un messaggio volutamente ‘ripulito’ dalla descrizione delle crudeli azioni messe in atto da quelle menti criminali, ma la cui barbarie si riesce comunque a percepire con quel ‘dico non dico’ da parte dei protagonisti".
"Questo libro, realizzato anche con il contributo della Regione Toscana, – ha aggiunto l’assessora Bice Del Giudice – è un piccolo gioiello, intarsiato di parole fresche e leggere, potenti come potente è la scrittura di Eric Gobetti che, in questo racconto più che mai, nonostante l’apparente leggerezza dell’espediente narrativo della favola, si fa tramite, per i più piccoli, di memoria storica di una della giornate più buie dell’estate italiana del 1944. Nessuna pretesa di trasmettere erudizione, ma desiderio e dovere di raccontare l’orrore di Sant’Anna di Stazzema, per restituire l’evidenza di ciò di cui possiamo diventare capaci, quando smettiamo di rispettarci ed amarci. Un racconto arricchito dalle straordinarie illustrazioni di Pier Luigi Puccini, cui va il merito di aver trasposto le parole in immagini di commovente bellezza”".
L’altro appuntamento è invece in programma alle 10.30, quando al campo sportivo di San Frediano sarà deposto un mazzo di fiori in memoria di Silvano Parra, partigiano cascinese protagonista della Liberazione nel nord Italia e ucciso il 14 novembre 1944. È questo l’ultimo cascinese caduto nella guerra di Liberazione che chiude di fatto il ricordo di tutti i morti di 80 anni fa.