Pisa, 9 novembre 2020 - E' morto all'ospedale di Pisa Marco Santagata, 73 anni, docente e scrittore. Aveva patologie pregresse e aveva contratto il Covid 19. E' l'università di Pisa, con il suo rettore Paolo Mancarella ad annunciare la scomparsa di Santagata. Dantista di grande fama, Santagata ha insegnato all'ateneo pisano.
"Con Marco ci lascia un grande intellettuale e un amico generoso - ha commentato Mancarella - e di lui oltre al grande sapere, ci mancheranno l'infinita curiosità, il desiderio di conoscere e la sottile ironia. Ô stato uno dei grandi maestri del nostro ateneo e il vuoto che lascia difficilmente sarà colmabile. Anche per questo, in segno di riconoscimento, avevo pensato a lui come professore emerito. Adesso, però, è il tempo del cordoglio e l'Università di Pisa si stringe attorno alla sua famiglia in quest'ora così difficile"
Santagata aveva vinto il premio Campiello nel 2003 con 'Il maestro dei santi pallidì e il premio Stresa nel 2006 con 'L'amore in sé'..
"Ci ha lasciato il maestro Marco Santagata. Scrittore e docente straordinario, vincitore del Premio Campiello nel 2003. Massimo esperto di lirica classica, Dante e Petrarca". Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, esprime il suo cordoglio.
"Ricordo insieme a lui le conferenze sulla figura del sommo poeta - prosegue il presidente Giani - quando ero presidente della Società Dantesca Italiana. A mio giudizio uno fra i più autorevoli biografi di Dante al mondo. Se ne è andato nell'ospedale di Pisa, per lui il Coronavirus è stato fatale. Che la terra ti sia lieve, Maestro!".
Il sindaco di Pisa, Michele Conti, ha sottolineato, esprimendo alla famiglia il cordoglio dell'amministrazione comunale, che la città «è abituata per solido e antico legame con l'Università ad avere studiosi di fama mondiale e oggi, purtroppo, ci lascia uno dei più illustri: mi auguro che potremo trovare il modo di ricordare il valore dei suoi studi organizzando un appuntamento in occasione delle celebrazioni ufficiali per il 700/o anniversario della morte di Dante Alighieri».
Anche la Scuola Normale di Pisa si è stretta attorno alla famiglia di Marco Santagata salutando «l'illustre ex allievo, che arrivò a Pisa nel 1966, vincendo il concorso di ammissione alla Normale insieme ad altri candidati che divennero poi personalità di spicco: lo scrittore Walter Siti, l'italianista Lina Bolzoni, il matematico Fulvio Ricci, la futura direttrice del Manifesto, Rina Gagliardi».