Franco Marsella e Giuseppina Gullo
San Giuliano Terme (Pisa), 6 luglio 2022 - L’amore arriva quando meno te lo aspetti. Anche quando sembra che l’ultima curva della tua esistenza sia quella alle tue spalle. E invece no, la corsa continua. Questa volta in due. E’ la storia di Franco Marsella, 66 anni, e Giuseppina Gullo, tre in meno di lui, entrambi ospiti della rsa della Fondazione Casa Cardinale Maffia a Mezzana, che sabato si sposeranno in municipio a San Giuliano Terme.
Franco e Giuseppina hanno alle spalle due vite complicate e si sono conosciuti 7 anni fa proprio nella rsa di Mezzana, una delle 8 realtà che la Fondazione gestisce tra la Toscana e la Liguria (Residenze sanitarie per anziani, per disabili, per malati di Alzheimer, stati vegetativi, malati psichiatrici e un centro di riabilitazione).
Giuseppina era stata ricoverata dopo una malattia che l’aveva fortemente debilitata: "Non avevo mai appetito - racconta - non mi ricordavo niente, tremavo in continuazione e non camminavo più. Mi nutrivo attraverso un sondino nasogastrico, poi è arrivato Franco e sono rinata".
Non l’ha persa di vista un istante, si è preso cura di lei di continuo: "Mi stava dietro, mi imboccava. Se non ci fosse stato lui...". E invece il ’suo’ Franco l’ha accompagnata passo dopo passo. Arrivato a Mezzana da un’altra Rsa per la convalescenza, il futuro sposo, che per anni ha gestito un salone per parrucchiere sul litorale pisano e un precedente matrimonio finito male, ha deciso di mettersi al servizio di Giuseppina: "Mi sentivo energico e avevo voglia di fare qualcosa di bello: mi sono affezionato a lei che si sedeva accanto a me per mangiare e la vedevo fragile".
La sua futura moglie invece ha combattuto da sola fin quando era una giovanissima madre, ma il desino che sembrava averle voltato le spalle con la malattia oggi le sorride con il volto di Franco. "Dopo circa un anno si è dichiarato - racconta l’anziana - e io sono stata felicissima. È un uomo speciale, l’amore della mia vita".
Gli abiti per le nozze li hanno scelti insieme alla terapista occupazionale Viola Ramalli e Gabriella Vergari, animatrice della Rsa, mentre le bomboniere sono state realizzate dal laboratorio di ceramica "La Bottega dei Germogli" che ha sede nella struttura di Collesalvetti della Fondazione Maffi, dove lavorano 10 artigiani speciali (ragazzi con disabilità intellettiva). Sono già arrivate le fedi e in municipio troveranno ad attenderli i figli e i testimoni (la direttrice esecutiva della rsa Valeria Gentili e Lucia Giuntini, Oss alla quale Giuseppina è molto legata). Nel pomeriggio festa grande nel giardino delle Rsa con il presidente della Fondazione Maffi, Franco Falorni.