MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Cavalieri della Repubblica, Mattarella premia ricerca e innovazione Made in Pisa

La professoressa Giuseppina Sgandurra e il dottorando Giovanni Arras ricevono l’onorificenza al merito per l’impegno in una nuova frontiera della neuro-riabilitazione volta a migliorare la vita dei bambini con disabilità

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (foto Ansa)

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (foto Ansa)

Pisa, 2 febbraio 2025 - Ci sono anche i nomi di Giuseppina Sgandurra, 49 anni docente dell’Università di Pisa, e del dottorando 29enne Giovanni Arras, tra le 31 personalità che hanno ottenuto l’alta onorificenza al merito della Repubblica italiana da parte del Presidente Sergio Mattarella. La cerimonia di consegna si terrà al Quirinale il 26 febbraio alle 11.30, alla presenza dello stesso Capo dello Stato. Giuseppina e Giovanni diventano dunque Cavalieri dell'Ordine al merito della Repubblica, come si legge nella motivazione: “Per il supporto offerto alla ricerca con coinvolgimento e professionalità". In particolare, Giovanni, 29enne sardo di Tempio Pausania, nato con una paralisi cerebrale infantile e oggi dottorando in Intelligenza artificiale all’Università di Pisa, ha fatto un percorso di studio motivato anche dalla voglia di contribuire allo sviluppo della ricerca scientifica sulla paralisi cerebrale, di cui soffre da quando è nato. Durante i suoi studi ha incontrato la professoressa Sgandurra, responsabile del progetto sull'applicazione dell'intelligenza artificiale nelle paralisi cerebrali, per sviluppare strumenti clinici volti a facilitare la diagnosi della paralisi cerebrale infantile. Professoressa associata presso il dipartimento di medicina clinica e sperimentale e responsabile del laboratorio “Innovate” (Innovative technologies in neurorehabilitation) all’Irccs Fondazione Stella Maris di Calambrone, Sgandurra è stata premiata per l’impegno profuso nella ricerca clinica e tecnologica al servizio dei bambini con difficoltà motorie. Nel motivare la scelta, il Presidente della Repubblica ha sottolineato il contributo della professoressa nel sostenere i bambini con disabilità e nel promuovere soluzioni d’avanguardia che possano migliorare concretamente la loro qualità di vita. Accanto ai traguardi scientifici, Mattarella ha riconosciuto anche lo spirito con cui Sgandurra trasmette ai giovani ricercatori la passione per l’innovazione. “Siate audaci – è il suo consiglio –. Quando hai un’idea, non lasciare che i possibili ostacoli la spengano. Coltivala con cura, perché crescerà con te e potrà trasformarsi in realtà”. Un aspetto significativo di questa nomina è il coinvolgimento di Giovanni Arras, giovane dottorando in intelligenza artificiale all’Università di Pisa. Laureato in filosofia e originario della Sardegna, si è interessato al progetto europeo Aincp, dedicato alla validazione clinica dell’intelligenza artificiale per la riabilitazione personalizzata dei bambini con paralisi cerebrale. Quel progetto, di cui Sgandurra è responsabile, lo ha portato a scoprire un ambito di ricerca di frontiera su una disabilità che Arras stesso conosce da vicino. Il conferimento dell’onorificenza alla professoressa Sgandurra rappresenta dunque un traguardo importante per la ricerca applicata alla neuro-riabilitazione e testimonia il valore dell’innovazione scientifica quando si traduce in soluzioni tangibili per le persone con paralisi cerebrale, la disabilità infantile più diffusa. Grazie alla collaborazione tra docenti e nuovi ricercatori, l’Università di Pisa e la Fondazione Stella Maris continuano a dimostrare come la tecnologia possa offrire opportunità concrete di miglioramento delle condizioni di vita per chi ne ha più bisogno. Maurizio Costanzo