REDAZIONE PISA

"Matteo era un caro ragazzo, siamo sconvolti"

Figlio del maresciallo Pierpaolo Pipola in forza ai carabinieri di Pisa, il 25enne era volontario della Misericordia a Montenero: il ricordo

Aveva 25 anni Matteo Pipola, studente di Livorno morto ieri mattina sulla strada dell’Arnaccio che stava percorrendo in sella alla motocicletta per venire a Pisa. La sua corsa è finita nel fossato a lato della famigerata statale 67 bis, già tristemente nota per i numerosi incidenti mortali. Matteo ha perso il controllo del mezzo finendo prima contro il cartello stradale che segnala la località Biscottino nel comune di Collesalvetti, subito dopo è stato sbalzato nel fosso.

I testimoni che hanno assistito all’incidente hanno subito allertato i soccorsi e dalla sala operativa del 118 sono state inviate sul posto due ambulanze della Pubblica Assistenza di Collesalvetti con il medico a bordo e una della Misericordia di Vicarello. Sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Collesalvetti e di Pontedera che hanno recuperato il giovane nel fossato. Inutile però è stato il tentativo del medico del 118 di rianimarlo. Ora la salma del venticinquenne è alla camera mortuaria del cimitero dei Lupi.

La moto del giovane è stata ripescata dal fosso dai vigili del fuoco. Sono stati poi i carabinieri ad avvertire la famiglia di Matteo: un compito ingrato e ancora più penoso perché il ragazzo era figlio di un collega, Pierpaolo Pipola in servizio alla stazione centro di Pisa ed ex maresciallo in seconda della stazione dei carabinieri di Montenero qui a Livorno.

La madre della vittima vive a Livorno dove abitava anche Matteo. Di lui ricorda Elena Del Corso governatrice della Misericordia di Montenero: "Era un caro ragazzo, cresciuto nella frazione di Montenero dove è vissuto per anni con i genitori. Qui aveva frequentato le scuole elementari e anche medie insieme a mia figlia. Ricordo quando giocavano insieme nella casa di Matteo. C’era tanta armonia e allegria tra di loro e gli altri ragazzini di Montenero. Poi intorno ai 16 anni anche Matteo si era inserito nella Misericordia come volontario. La notizia dell’incidente e la sua morte ci ha sconvolto. Siamo tutti vicino alla sua famiglia".

Il comando provinciale dei carabinieri di Pisa, a nome di tutti i colleghi del padre di Matteo, si stringe nel dolore della famiglia di Alessandro Pipola in questo terribile momento. Così come il sindaco di Collesalvetti Adelio Antolini che ha espresso il cordoglio dell’amministrazione alla famiglia della vittima: "È terribile perdere un fuglio – ha detto il sindaco Antolini – in una simile circostanza". Su come sia potuto accadere il sindaco ha osservato "dovrà essere valutata la dinamica dell’incidente sulla quale è a lavoro la nostra polizia municipale". Il tratto della statale 67 bis dove è avvenuto il sinistro in effetti presenta delle sconnessioni.

Monica Dolciotti