Pisa, 27 gennaio 2020 - Dare e ricevere. Senza sapere a chi si dona, senza conoscere il nostro salvatore. E’ la giornata, che è stata organizzata lunedì 27 gennaio, alle 10, nei locali del Centro trasfusionale dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana (edificio 2, Cisanello) dai responsabili di Avis ( Paolo Ghezzi ), Croce Rossa Italiana ( Nicola Venturini in rappresentanza di Antonio Cerrai ), Fratres ( Mirella Giannessi ) e Pubblica Assistenza ( Daniele Vannozzi ) che hanno incontrato i rappresentanti delle comunità religiose pisane. Obiettivo, "sensibilizzare tutti sull’importanza della donazione di sangue".
Presenti Giovanni Paolo Benotto (arcivescovo di Pisa), Daniele Bouchard (pastore della Chiesa valdese), Paola Samaia per Maurizio Gabrielli (presidente della comunità ebraica di Pisa), Mohammed Khalil (imam della comunità musulmana di Pisa), Cristian Puricescu (sacerdote ortodosso della comunità rumena di Pisa).
Dopo la donazione, si è tenuta la visita del centro condotta dal dottor Alessandro Mazzoni , direttore dell’unità operativa Medicina trasfusionale e biologia dei trapianti. Hanno partecipato anche la direttrice generale dell’Aoup, Silvia Briani e Grazia Luchini , direttrice sanitaria.
antonia casini