REDAZIONE PISA

“Meraki”, ovvero l’arte di strada che punta all’inclusione

Si tratta di un progetto dell’Associazione Italiana Persone Down in collaborazione con Arci Replay Pisa e StART-Open Your Eyes

Alcuni dei partecipanti al progetto

Pisa, 20 dicembre 2023 – Meraki prevede la realizzazione di un muro dipinto dedicato all’inclusione, al superamento delle disuguaglianze. Si vuole promuovere il valore della diversità contribuendo all’inclusione sociale dei giovani dell’Associazione Italiana Persone Down sezione Pisa, sensibilizzando sulle loro reali capacità e andando contro la marginalizzazione e la diffidenza.

Insieme all’artista Aris, tra i pionieri del post graffiti italiano, è stata realizzata un’opera d’arte che sarà al servizio di tutta la comunità cittadina, oggi e domani, contribuendo alla trasformazione di un luogo quotidiano, la cui bellezza sarà anche il risultato del fondamentale contributo di persone con disabilità cognitiva.

Il progetto è stato ideato e seguito in tutte le sue parti da un’equipe di professionisti under-30 ed è stato destinato a persone che rientrano nella medesima fascia d’età, con e senza disabilità (gruppo misto integrato). Partendo da tali premesse, il progetto ha creato occasioni di inclusione della disabilità cognitiva: le persone con sindrome di Down, solitamente, sono destinatarie di servizi precostituiti e strutturati, alla realizzazione dei quali non sono solite partecipare attivamente, nell’ottica erronea per la quale è esclusivamente la società ad erogare servizi per persone con disabilità cognitiva e non viceversa.

Il progetto vuole quindi andare a promuovere l’empowerment delle persone con disabilità all’interno della società e sottolinearne il ruolo di cittadini attivi in coerenza con quelle che sono realmente le loro competenze; con il fine più generale di ridurre le disuguaglianze relative all’accesso alla vita pubblica e sociale. Il progetto è stato portato avanti da settembre 2023, mese durante il quale si sono svolti tre laboratori così suddivisi.

-Incontro formativo riguardo la street art. Un esperto del settore ha elargito alcune spiegazioni sul tema: da dove nasce questo tipo di arte, la sua evoluzione, i suoi principali esponenti. È stata poi riportata la storia della street art in Italia e nello specifico nella città di Pisa, fornendo alcuni dettagli su opere che spesso si trovano quotidianamente nella città e su quelle create dall’artista con il quale si collabora.

-Laboratorio artistico. Insieme all’artista che sta seguendo il progetto, il gruppo ha sperimentato la tecnica dello stencil: ogni partecipante ha creato su un cartoncino una forma astratta che andrà poi a ricreare sul murale. Sono stati valutati insieme all’artista le forme e i colori che verranno utilizzati nella effettiva realizzazione del murale.

-Laboratorio di videomaking. Un esperto del settore ha dato ai partecipanti alcune informazioni pratiche per creare video e foto durante la realizzazione del dipinto. Attraverso macchine fotografiche, go-pro e cellulari, ciascun partecipante ha sperimentato tecniche di videomaking, inquadrature, colori, distanze ecc.

Il mese di dicembre 2023 ha visto la partecipazione attiva dei ragazzi di AIPD Pisa e di alcuni partecipanti esterni, nella realizzazione vera e propria del murale insieme all’artista Aris. Questa nuova opera si trova a Porta a Mare sul muro dell’istituto per l’infanzia della Suore Beltrami rientra nel Festival della strada, un progetto dedicato alla creatività urbana che prevede la creazione 6 opere murali e un playground su un campo da basket da parte di alcuni degli artisti più noti del panorama internazionale e alcune mostre presso Palazzo Blu e la Chiesa di Santa Maria della Spina; gli artisti coinvolti sono Kobra, Borondo, Gio Pistone, Etnik, Massimo Sospetto, Moneyless, 108, Aris, Zed1.

Giovedì 21 dicembre, alle 16, si terrà l’inaugurazione del murale negli spazi dell’Asilo notturno del progetto Homeless in via Conte Fazio 40, durante la quale interverranno Gianguido Grassi, presidente dell’Associazione StART-Open Your Eyes e Sandro Del Rosso presidente dell’Associazione Italiana Persone Down di Pisa. Seguirà un rinfresco gentilmente offerto da UniCoop Firenze sezione soci di Pisa. Il tutto sarà accompagnato da un Dj Set by Herrera, in collaborazione con Caracol Pisa (Arci Replay Pisa). I festeggiamenti proseguiranno alle 21 negli spazi del Caracol Pisa dove suonerà Drago from Sanantonio 42 e verrà proiettato il making of a cura di Davide Barbafiera.

ARIS. Inizia la sua attività nel ’93 dipingendo su treni e spazi murali; l’evoluzione del lettering e la passione per la grafica lo portano a sviluppare un linguaggio personale che unisce in sé molte istanze: le sue figure surreali, riconoscibili grazie agli enigmatici profili, sembrano avere una natura liquida e lunare, capaci di cambiare continuamente e amalgamarsi attraverso successive stratificazioni in nuove forme e colori che ne sottolineano la mutabilità nel tempo e tendono all’astrazione.

È stato tra i protagonisti della mostra al PAC di Milano, “Street Art, Sweet Art” nel 2007 (la prima a consacrare ufficialmente, all’interno di un’istituzione museale pubblica, l’arte urbana) e nel 2014 ha partecipato alla mostra “From Street to Art” presso l’Italian Cultural Institute di New York, volta a stabilire un dialogo tra avanguardie artistiche e street art. Il viaggio e la necessità di esplorare sono parti fondamentali della sua vita e del suo lavoro, portandolo a dipingere in varie nazioni, come Spagna, Germania, Polonia, Russia e realizzare numerose opere pubbliche in spazi non tradizionalmente votati all’arte, dedicandosi spesso alla rivitalizzazione e rigenerazione del landscape urbano e peri-urbano.