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Pisa città del Natale... ma con qualche intoppo di troppo
Mercatini di Natale ad un unico gestore? Tutto da rifare, nuovamente. Ben tre gare di appalto non aggiudicate (a settembre, ottobre e novembre), ed ora la gara da circa 380mila è stata in prima battuta aggiudicata a tre ditte riunite in un "rete temporanea di imprese", per poi essere cancellata perché una delle società non aveva i requisiti normativi. "Porteremo quel gran pasticcio della gara per i mercatini natalizi in commissione controllo": dicono dalla lista civica Una città in Comune. Francesco Auletta della stessa compagine civica, aggiunge: "E’ questa una vicenda nata male e finita peggio quella dell’affidamento dell’accordo quadro da parte del Comune di Pisa per la gestione dei mercatini del Natale in città per il periodo 2024-2027 mettendo anche in campo risorse importanti, pari a poco meno di 400 mila euro". Lo stesso consigliere fa l’ipotesi che "forse l’importo sia troppo basso o che ci siano dificoltà di natura logistica", fatto sta che sembra che il Natale pisano sia poco appetibile così come è strutturato nella gara. Auletta aggiunge: "Mi chiedo peché i cntrolli su queste ditte aggiudicatrici non siano stati fatti prima dell’assegnazione". Di fatto, La Nazione ha sempre dato conto di un bando travagliato tra mancate partecipazioni, varie modifiche di requisiti di partecipazione e condizioni contrattuali, e non aggiudicazioni. "Solo ai primi di dicembre, ovvero proprio a ridosso dell’avvio delle iniziative natalizie si aggiudica la gara con tanto di taglio di nastro alla presenza dell’amministrazione comunale. Ma ancora una volta non tutto fila liscio. È di pochi giorni fa, la determina della dirigente comunale che revoca l’aggiudicazione per gravi irregolarità di uno dei soggetti componenti il raggruppamento di imprese aggiudicatario".
Ecco le conclusioni di opportunità politica e procedurale, del consigliere Auletta: "Non sarebbe stato più opportuno prima di dar esecuzione al contratto fare una verifica completa sui requisiti? Ma evidentemente il Natale incombeva. Da parte nostra, porteremo la questione in commissione di controllo e garanzia e chiederemo anche cosa intende fare a questo punto, l’amministrazione comunale che da più di un anno non riesce a dipanare la matassa".
Carlo Venturini