
I gestori delle nuove bancarelle di souvenir di zona Piazza dei Miracoli pagheranno un canone di poco superiore ai 3mila trecento euro all’anno
Si stima che i gestori delle nuove bancarelle di souvenir di zona Piazza dei Miracoli pagheranno un canone di poco superiore ai 3mila trecento euro all’anno. Il costo di ogni singola nuova bancarella è di circa 25mila euro, Iva esclusa a carico dell’amministrazione che si incarica anche della manutenzione straordinaria. Lo si apprende dall’interrogazione fatta dal consigliere Francesco Auletta all’assessore al commercio Paolo Pesciatini in data 5 marzo. Auletta aveva chiesto non solo l’ammontare del canone stimato dovuto al Comune ma anche come avvengano le modalità di concessione delle nuove strutture. Nel documento si legge che le concessioni si concederanno in base ll’art.28 del regolamento comunale per le aree pubbliche ed il punto uno dello stesso articolo recita: "Nel caso in cui le attrezzature di vendita siano di proprietà dell’Amministrazione comunale, il titolo per l’esercizio del commercio su area pubblica e la relativa concessione del posteggio sarà integrata con atto di concessione in uso a titolo oneroso dei relativi beni mobili elencati nell’atto".
Il punto due, precisa: "Al fine di migliorare il decoro e l’attrattività del "Mercato aree limitrofe Piazza Duomo" l’amministrazione comunale realizzerà e metterà a disposizione degli operatori delle strutture nelle quali esercitare l’attività. A fronte di questo investimento sarà richiesto un canone concessorio di locazione che sarà stabilito sulla base del costo effettivo del manufatto messo a disposizione".
Per quanto concerne il costo stimato della locazione che i concessionari dovranno sborsare al Comune, c’è un correttivo che oscilla dai 400 ai 600 euro annui a partire da aree più periferiche fino a quelle centrali. I lavori di rifacimento di tutta l’area zona Duomo lo ricordiamo, si articolano in fasi distinte: tra via Contessa Matilde e Largo Cocco Griffi, si prevede l’installazione di nuove pavimentazioni in calcestruzzo architettonico, lampioni e alberature, oltre al collocamento di 12 nuovi banchi di vendita. La piazza resterà sempre accessibile grazie a un’esecuzione a fasi, lato destro e poi sinistro, con installazione di pavimentazioni in pietra e calcestruzzo, ulteriori alberature e nuovi banchi. I lavori, per la zona Duomo, che termineranno entro dicembre 2025, sono stati affidati alla ditta Cemes. L’importo complessivo dell’intervento di riqualificazione, che rientra all’interno del bando Pinqua di Porta a Lucca (via Rindi e via Piave) ammonta a 5,8 milioni di euro, di cui 2,1 milioni finanziati con fondi Pnrr e 3,5 milioni, di risorse del Comune di Pisa.
Carlo Venturini