GABRIELE MASIERO
Cronaca

Merita, convegno alla Sant’Anna. Eccellenza come ascensore sociale

Il progetto Me.Mo si espande a livello nazionale coinvolgendo cinque scuole superiori universitarie

Da sinistra Patrizia Alma Pacini e Sabina Nuti

Da sinistra Patrizia Alma Pacini e Sabina Nuti

Come costruire un sistema educativo più equo, che valorizzi il talento indipendentemente dal contesto socio-economico di provenienza? è questa la domanda di partenza del convegno "Aprire al futuro: Merito e Mobilità sociale", in programma giovedì 10 aprile, dalle 10, alla Scuola Sant’Anna di Pisa. L’evento segna un momento cruciale per il progetto Me.Mo. - Merito e Mobilità Sociale, che dopo sei edizioni si espande a livello nazionale grazie a Merita, la rete per il talento, il progetto finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) che ha l’obiettivo di promuovere il merito, l’inclusione e lo sviluppo di competenze avanzate attraverso un sistema educativo di qualità. Protagoniste del convegno saranno le cinque Scuole Superiori Universitarie che compongono Merita: la Scuola Sant’Anna (capofila), la Normale, il Collegio Superiore dell’Università di Bologna, la Scuola Galileiana di Studi Superiori dell’Università di Padova e la Scuola di Studi Avanzati della Sapienza di Roma. Un ‘gioco di squadra’ con l’obiettivo di rendere l’accesso agli studi universitari più inclusivo, abbattendo le barriere che ancora limitano la mobilità sociale. L’evento vedrà la partecipazione anche di rappresentanti del Miur, del Ministero dell’Istruzione e del Merito, di scuole superiori e di altri stakeholders e di Giuliano Amato, già presidente della Corte Costituzionale’. La creazione della rete Merita, finanziata nell’ambito del Pnrr, Missione 4 - Istruzione e Ricerca, ha ampliato significativamente la portata del progetto Me.Mo: da 360 partecipanti nelle edizioni precedenti a un massimo di 600 studentesse e studenti l’anno. Aprono l’evento Sabina Nuti, rettrice della Sant’Anna, Luigi Ambrosio, direttore della Normale, Stefania Pellegrini, firettrice Collegio Superiore Università di Bologna, Gianguido Dall’Agata, direttore Scuola Galileiana dell’Università di Padova, Mattia Crespi, direttore Scuola Superiore di Studi avanzati della Sapienza di Roma, e Patrizia Alma Pacini, presidente della Fondazione Il Talento all’Opera. Marcella Gargano, direttrice generale delle istituzioni della formazione superiore del Miur chiude gli interventi. Conclude la giornata la tavola rotonda moderata e conclusa da Giuliano Amato, e che vede partecipare alla discussione Giuseppe Recinto, capo di gabinetto Ministero dell’Istruzione e del Merito, Gaetano Terrasini, Ceo Saint-Gobain Italia, Luigi Ambrosio, direttore della Normale, Nicola Vitiello per la Scuola Superiore Sant’Anna e Stefania Pellegrini, Direttrice Collegio Superiore dell’Università di Bologna.