Assia Riccioni, con il suo lavoro di tesi di specializzazione di dottorato sulla sindrome autistica, è risultata vincitrice dell’importante premio scientifico Maria Gabriella Di Stefano per la migliore tesi nel campo dell’autismo. Il premio le è stato conferito a conclusione del convegno "Disturbo dello spettro autistico e neurosviluppo: oltre i segni nucleari" voluto dalla Fondazione Stella Maris. Riccioni si è laureata in Medicina a pieni voti presso l’Università La Sapienza di Roma. Specializzatasi poi nel 2009 in Neuropsichiatria Infantile presso l’Università Tor Vergata di Roma ha ottenuto nel 2023 il dottorato in Neuroscienze presso l’Università Tor Vergata di Roma. Al suo attivo la dottoressa è già autrice e coautrice di oltre 30 lavori scientifici e ha svolto un lungo periodo o presso la School of Psychology, Southampton university, (Uk). "Il suo lavoro di tesi ha evidenziato spunti di riflessione molto interessanti – spiega il responsabile scientifico del convegno Antonio Narzisi - e cioè i risultati hanno contrbuito a fornire una caratterizzazione più informativa del sub-fenotipo dell’Asd (Autism Spectrum Disorder) attraverso un approccio dimensionale e una migliore valutazione della progressione della malattia in individui considerati ‘a rischio’ per lo sviluppo di disturbi psicotici.
Inoltre, i risultati hanno evidenziato che circa un terzo dei giovani individui con Asd/Aps sviluppa piena psicosi nel tempo".
"E’ importante notare – riprende Narzisi - che il passaggio alla piena psicosi non è stato influenzato dalla gravità dei sintomi autistici e psicotici, ma dalle abilità cognitive e adattive ridotte. Come evidenzia il lavoro di tesi, sono necessarie ulteriori indagini basate su campioni piu ampi e standard metodologici rigorosi, al fine di comprendere a fondo la traiettoria dello sviluppo psicotico negli individui con ASD, con implicazioni sia in termini di prognosi clinica e strategie terapeutiche.
Carlo Venturini