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Mileno Pecori, una vita dedicata all’Assistenza. Inaugurata la targa in memoria dell’ex presidente

Il sindaco Di Maio e Betti: "Straordinaria dedizione all’associazione. Un vero simbolo per il nostro territorio"

Mileno Pecori, una vita dedicata all’Assistenza. Inaugurata la targa in memoria dell’ex presidente

Inaugurata la targa a memoria di Mileno Pecori nella sede della Pubblica Assistenza ad Arena Metato. La comunità si è riunita per celebrare un momento speciale: l’intitolazione della sede a Mileno Pecori, ex presidente e figura simbolo del volontariato. La cerimonia, si è svolta alla presenza del sindaco di San Giuliano, Sergio Di Maio, il presidente di Anpas Toscana, Dimitri Bettini, il presidente della PA Pisa Alessandro Betti, Angela Morini, vedova di Mileno e l’arcivescovo di Pisa, Giovanni Paolo Benotto. "Inviamo – ha detto Di Maio -, un pensiero affettuoso alla sua famiglia, ricordando la straordinaria dedizione di Mileno al volontariato e alla Pubblica assistenza. Inoltre, informiamo che presto inizieranno i lavori per un nuovo parcheggio davanti alla sede e che servirà sia la scuola che la pubblica assistenza". Mileno Pecori è stato una figura di spicco, dedicando oltre 40 anni come consigliere nel Comitato della Sezione e più di 20 anni come coordinatore della stessa. Un vero simbolo per l’associazione di volontariato in questa parte del territorio sangiulianese della Valdiserchio. "Ricordo – ha commentato invece Betti -, con affetto la lunga stagione trascorsa con Mileno e tanti volontari negli anni ‘80. In quei tempi, come oggi, c’erano pochi soldi ma tanta volontà. La sede che abbiamo realizzato è il frutto di un impegno duraturo di Mileno e dei volontari. Invito tutti a mantenere viva la sua memoria, e a incoraggiare i giovani a prendere parte attiva nella comunità". Tanta gente ha partecipato alla scopertura della targa. "L’affluenza di oggi – ha fatto notare Dimitri Bettini, Presidente Anpas Toscana -, testimonia l’opera delle pubbliche assistenze, che hanno vissuto un periodo di crescita dopo la guerra. Con il nostro impegno, possiamo ispirare i giovani a prendere responsabilità e a contribuire al bene comune". Enrico Mattia Del Punta