Monitoraggio delle acque. Nuove centraline di Wico

L’obiettivo è intervenire rapidamente quando ci sono situazioni fuori controllo

Monitoraggio delle acque. Nuove centraline di Wico

Monitoraggio delle acque. Nuove centraline di Wico

Creare una piattaforma intelligente di monitoraggio delle acque destinate al consumo umano, che riesca a indicare l’insorgere di eventuali anomalie in tempo reale e possa funzionare da sistema di allarme rapido in caso di imprevisti, per garantire la massima sicurezza per gli utenti e la gestione ottimale dell’acqua da parte del gestore idrico. E’ l’obiettivo di Wico, progetto che vede Acque spa, gestore idrico del Basso Valdarno (Pisa), tra i suoi partner principali e che è stato ammesso dal ministero delle Imprese e del Made in Italy ai finanziamenti del Pnrr. Wico, spiega una nota di Acque, "ha una duplice finalità: da un lato, progettare e mettere a punto innovative centraline multisensore per determinare in tempo reale le caratteristiche dell’acqua e stabilirne la qualità, dall’altro costruire un sistema di intelligenza artificiale che, come il cervello umano, sia in grado di raccogliere, elaborare e interpretare i diversi segnali delle centraline e di evidenziare in modo semplice e comprensibile l’eventuale insorgere di situazioni fuori controllo". Insieme ad Acque sono partner del progetto Archa, centro di ricerca privato e capofila, l’Istituto di biofisica del Cnr di Pisa, e le aziende Ict Spindox,e Dielectrick. Il progetto ha ottenuto un finanziamento di 2,8 milioni di euro, circa la metà rispetto all’investimento totale che è di circa 6 milioni ed entrerà nel vivo quest’anno con l’obiettivo di poter fornire risultati tangibili entro il 2026. "Siamo stati tra i primi gestori idrici in Italia - spiega il presidente di Acque, Simone Millozzi - ad adottare il modello dei Piani di sicurezza dell’acqua in modo volontario e ben prima dell’obbligo normativo. Questo ci ha permesso di introdurre il modello su oltre il 70% dei sistemi idrici locali. Grazie a questo progetto in futuro potremo ulteriormente potenziare e perfezionare il nostro approccio a una materia di massimo interesse per i cittadini". Secondo l’amministratore delegato, Fabio Trolese, "introdurre soluzioni innovative, come quelle basate sull’intelligenza artificiale, è un punto qualificante della nostra esperienza: in un mondo in continua evoluzione, e che vede la sostenibilità come missione strategica per realtà industriali di grande impatto come la nostra, l’applicazione di tecnologie avanzate ci consente di garantire un approccio proattivo ed efficiente nella gestione del servizio idrico".