Montopoli (Pisa), 22 luglio 2024 - Attimi di panico ieri pomeriggio in una piscina di Montopoli dove un ragazzino minorenne ha rischiato di annegare. “Tutto è successo intorno alle 16 - racconta Gian Carlo Perrotta, maestro di salvamento -. Ero lì a fare il bagno quando un giovane è andato sul fondo della piscina”. Immediato l’intervento dei bagnini della struttura, che sono subito intervenuti per portare a bordo vasca il ragazzino, un 17enne di origine marocchina. “Non ho aspettato un secondo di più, perché il ragazzo era grave, in arresto cardiaco - prosegue Perrotta -. Dato che sono istruttore del 118, sono subito intervenuto con il massaggio cardiaco. Ho effettuato due minuti di compressioni toraciche, che per fortuna sono bastate al giovane per riprendere a respirare autonomamente”. Nel frattempo è arrivata l’ambulanza ed il 17enne è stato trasferito al pronto soccorso. “Sarebbero comunque intervenuti i nostri bagnini - ci tiene a sottolineare il titolare della struttura -. Ieri, c’era un esperto del 118 e diciamo che gli abbiamo dato la precedenza. Purtroppo capita che qualche giovane si tuffi in acqua senza seguire le regole di sicurezza. Succedono 2-3 casi simili a stagione. Da parte nostra, ricordiamo sempre le regole per una balneazione in sicurezza”.
Purtroppo, molti tendono a sottovalutare i rischi dei bagni in mare o in piscina. In tal senso, la Federazione italiana salvamento acquatico ricorda le regole basilari per un bagno sicuro. Intanto, non bisogna tuffarsi se non si è perfettamente in forma, sia fisica che mentale. Sempre meglio fare il bagno con un amico, e non da soli. Ancora, mai sottovalutare le onde e la temperatura dell’acqua. Tra le regole da tenere bene a mente, quella di entrare nell’acqua gradualmente, perché lo sbalzo termico può esser molto rischioso. Ancora, meglio evitare il bagno dopo i pasti abbondanti e dopo aver bevuto alcolici. Insomma, la regola di aspettare la fine della digestione prima di entrare in acqua è sempre valida, anche se sempre meno rispettata.