Il piccolo è stato soccorso dalla Pubblica assistenza di Pisa (foto di repertorio)
Pisa, 20 luglio 2022 - "Il dolore è grande". Sandeep Kumar, zio materno del piccolo Anmol Kumar, non ancora 7 anni (li avrebbe compiuti a ottobre), che è arrivato gravissimo al Meyer, dove è morto poche ore dopo, parla di una tragedia enorme. "La nostra famiglia è distrutta". Il suo ristorante "Tanduri" in piazza della Pera è rimasto chiuso ieri per lutto.
Originario dell’India, è in Italia da 22 anni. La sorella Bala Rajni, è badante, il cognato, Raj Kumar è magazziniere. "Non sappiamo ancora che cosa sia successo. Il bimbo, che era passato in seconda elementare, domenica pomeriggio era con la zia e la cuginetta nella piscina più piccola del Piccolo mondo (il Parco divertimenti di San Giuliano, ndr) e si sono trasferiti in quella più grande. Pochi secondi e non l’hanno più visto: era già caduto in acqua, non sappiamo come, nessuno di noi ha visto, l’hanno tirato fuori". Il bimbo è stato soccorso da un medico presente e dal bagnino della struttura con il defibrillatore. Poi è arrivata l’ambulanza della Pubblica assistenza di Pisa ed è stato trasportato a Cisanello in codice rosso con un arresto cardiorespiratorio. Non ha più ripreso conoscenza. In serata, è stato trasferito nell’ospedale fiorentino. Le sue condizioni sono peggiorate ancora e i medici hanno quindi cominciato la procedura per dichiararne la morte cerebrale.
Il corpicino si trova a medicina legale di Careggi dove oggi pomeriggio si terrà l’autopsia. I carabinieri (Stazione di San Giuliano) stanno seguendo le indagini coordinate dal sostituto procuratore Aldo Mantovani: i militari hanno già effettuato un sopralluogo nel parco e sentito i genitori del bambino, le persone presenti, i titolari della struttura e i soccorritori. Qualcuno avrebbe assistito al malore e alla caduta in acqua. Il bimbo è stato trovato riverso. La catena dei soccorsi è partita subito ma non è stata sufficiente a salvargli la vita.
"Siamo rimasti fino a ieri notte tutti al Meyer per seguire Anmol, era nato a Pisa mio nipote, e supportare i genitori. Hanno anche una bimba più grande. Il bimbo adorava il calcio e amava anche le auto. Gli dicevamo ‘sei ancora troppo piccolo per guidarle’. Ma a lui piaceva vederle. Era sempre sorridente". Sconforto anche in via Veneziano, al Cep, dove la famiglia abita: "Qui risiedono da sette anni le stesse persone, una famiglia tranquilla - spiega un vicino - sono più nuclei, hanno tanti bimbi. La mamma e il babbo sono bravissime persone".
Tanti i messaggi di cordoglio anche sui social. " Non ci sono parole per la perdita di un bambino per i genitori un grande dolore incolmabile... vi faccio le mie sentite condoglianze riposa in pace piccolo angelo ". " Piccolo angelo proteggi la tua famiglia dagli tanta forza non doveva andare così". " Non posso immaginare il dolore della famiglia e lo sconforto dei gestori del parco. So comunque che i soccorsi sono stati immediati e, se non ho capito male, sul posto c’era anche un medico che ha prestato al piccolo il primo soccorso ".