REDAZIONE PISA

Muore informatico di 37 anni, stroncato da un malore

Daniel Bristot De Oliveira, ex allievo della Scuola Superiore Sant’Anna, ha avuto un malore improvviso

Daniel Bristot De Oliveira

Daniel Bristot De Oliveira

Pisa, 28 giugno 2024 – E’ morto ieri a 37 anni per un malore improvviso Daniel Bristot De Oliveira, ex allievo della Scuola Superiore Sant’Anna e affiliato del laboratorio Retis dell’Istituto TeCip (Tecnologie della Comunicazione, Informazione, Fotonica) della stessa Sant’Anna. La scomparsa inaspettata di Daniel ha lasciato sgomenta l’intera comunità scientifica dell’Istituto che si è unita al cordoglio della famiglia esprimendo commozione e affetto per "una ‘bella mente’ che ci lascia troppo presto e che ci mancherà".

Chi ha condiviso con Daniel tanti momenti in laboratorio lo ricorda come "una persona positiva e sorridente, piena di gioia e sempre pronta a sostenere gli altri. Era un informatico di grande talento, con una conoscenza approfondita del kernel di Linux e un grande lavoratore". Nato in Brasile, Daniel Bristot Oliveira aveva perfezionato la sua formazione a Pisa, conseguendo nel 2020 un dottorato di ricerca congiunto alla Scuola Superiore Sant’Anna e all’Universidade Federal de Santa Catarina (Brasile). Poi, era rimasto nella nostra città e, attualmente, ricopriva una posizione di responsabilità nella multinazionale del settore informatico RedHat.

Prima di unirsi a RedHat, aveva lavorato come Senior Software Engineer nell’azienda brasiliana Intelbras, che si occupa di produzione, sviluppo e vendita di apparecchiature elettroniche. L’ex allievo di dottorato della Scuola Sant’Anna ha dato il suo contributo al mondo della ricerca collaborando al kernel di Linux, il componente principale del sistema operativo Linux.

E’ stato, inoltre, tra gli organizzatori di numerosi eventi scientifici e membro del comitato del programma tecnico per diverse conferenze di rilievo in ambito informatico, tra le quali Rtss, Rtas ed Ecrts. Negli anni ha preso parte al comitato del programma tecnico per diverse conferenze, come IEEE Transactions on Computers, e ha pubblicato diversi articoli e contributi a riviste scientifiche. Per i suoi meriti e il lavoro svolto, Daniel era un membro rispettato all’interno della comunità scientifica che resta incredula di fronte alla sua prematura scomparsa.

S.T.