"I nostri musei superano all’anno i 150mila visitatori. E ora siamo il primo sistema museale di ateneo in Italia ad essere sbarcato sull’app ’Musei italiani’ del Ministero della Cultura che mette in rete quasi 5mila luoghi di cultura". Queste le parole di soddisfazione di Sabrina Balestri, coordinatrice del sistema museale dell’Università di Pisa, che è riuscita a portare a termine un progetto a cui lavorava da tempo. "L’app - continua Balestri - vuole far conoscere il patrimonio nazionale e dà la possibilità di avere anticipazioni su mostre assieme alle informazioni generali sui luoghi di cultura che si vogliono visitare. I musei universitari sono sui generis e spesso non frequentati quanto altri, ma i nostri nove sono un’eccezione come dimostrato dal numero di accessi registrati". Nove sono infatti i musei a cui si può da ora in poi ’accedere’ tramite l’app: l’orto e il museo botanico, il museo della grafica, le collezioni egittologiche, la gipsoteca di arte antica, il museo di anatomia umana, quello di anatomia veterinaria, anatomia patologica, il museo degli strumenti della fisica, e quello degli strumenti di calcolo. "Devo ringraziare - conclude la coordinatrice - la collega Andriolo per il supporto e la direttrice del Museo del Bargello D’Agostino per l’eccellente supervisione del progetto".
CronacaMusei, Pisa sull’App: "Primi in Italia"