"I Beatles non sono del passato, ma del futuro. Nel senso che torneranno. Il rock da un lato e la classica dall’altro, infatti, sono buona musica e questo progetto si propone proprio di far suonare quest’ultima da giovani per i giovani". Queste le parole di Marco Borghini, direttore Accademia di Musica Stefano Strata, in occasione della presentazione della quarta edizione della rassegna di concerti dei talenti di MusicaVerde presso il Teatro Verdi di Pisa che partirà sabato alle 17.30 con il Tuscan Guitar Duo, composto da Chiara Festa e Gabriele Lanini e poi, al pianoforte Luigi Traino. "Avvicinare i giovani alla musica classica, patrimonio storico e identitario ma anche riserva di bellezza e un rifugio, è una missione del nostro teatro - aggiunge Diego Fiorini, presidente Fondazione Teatro di Pisa -. Offrire ai giovani talenti la possibilità di esibirsi in un contesto così bello e importante come il Ridotto del Verdi è un premio alla bravura, alla fatica, allo studio e alla passione. Siamo felici che con MusicaVerde il Ridotto torni alla sua originaria vocazione, quella cioè di sala per concerti".
Quattordici allievi, dunque, per otto date offriranno al pubblico un variegato programma di pagine musicali, in un brillante percorso tra i compositori degli ultimi tre secoli e con una data di musica pop. Tutti i concerti saranno introdotti da Milli Russo, musicologa e presidente dell’Accademia Strata che in occasione della presentazione del progetto afferma: "I concerti di MusicaVerde rappresentano davvero una bella opportunità non solo per i giovani musicisti, ma anche per il pubblico, che può ascoltare dal vivo musica di alto livello ad un prezzo accessibilissimo. La nostra attenzione si concentra in particolare sul pubblico giovanile, che intendiamo incentivare grazie a due speciali concerti gratuiti appositamente pensati per i ragazzi delle Scuole Medie e intitolati ’Adolescenti in musica’: il 26 febbraio ed il 13 marzo i ragazzi avranno l’occasione di ascoltare i giovanissimi dell’Accademia, loro coetanei, e saranno coinvolti in un percorso di ascolto attivo e partecipativo".
Un’opportunità, quindi, per i giovani artisti che possono esibirsi davanti a un pubblico a teatro e un’altra grande opportunità per il pubblico giovane che ha modo di ascoltare coetanei in cui immedesimarsi, con cui si può confrontare e da cui può prendere spunto, senza quel timore reverenziale e la distanza che invece scatta di fronte ad artisti di spessore e con una ricca carriera alle spalle. "Un altro aspetto importante è la cura dei giovani e la loro formazione. - chiosa Fiorini -. Stiamo portando avanti e lavorando a percorsi formativi che riguarderanno tutte le discipline dell’arte e dei mestieri dello spettacolo con la precisa volontà di offrire occasioni formative che potranno trasformarsi in professioni". I biglietti (6 euro) sono già in vendita al botteghino del Teatro Verdi e acquistabili anche per telefono (050.941188) e online su www.vivaticket.com.
Maria Cristina Capaccioli