Nonostante il perdurare di un quadro economico e politico globale instabile, il mercato dei mutui mostra segnali incoraggianti. Un segnale importante per l’economia. Soprattutto in questo 2024 difficilissimo per molti comparti, a partire da quallo della moda che interessa da vicino il nostro territorio. A segnalare la ripresa, appunto, sono i mutui. Secondo l’osservatorio congiunto Facile.it – Mutui.it, nei primi dieci mesi dell’anno le richieste di finanziamento raccolte online in Toscana sono aumentate del 13% rispetto allo stesso periodo del 2023. Una crescita che indica una nuova dinamicità del mercato del mattone. Guardando all’identikit di chi ha presentato domanda di mutuo – spiega una nota – emerge che l’importo medio richiesto nei primi dieci mesi del 2024 è stato pari a 136.495 euro, in aumento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2023. Cresce anche il valore medio dell’immobile oggetto di mutuo, salito nel 2024 a 220.246 euro (+2%). In lievissimo incremento anche l’età degli aspiranti mutuatari, dato che va letto anche alla luce dell’incremento del peso percentuale delle richieste di surroga, passate dal 24% del 2023 al 32% del 2024, valore cresciuto grazie al calo dei tassi che ha fatto da traino a questo tipo di operazione. In crescita lievemente anche il valore medio dell’immobile, che ha raggiunto i 197.857 euro (+1%). Rimangono sostanzialmente stabili l’età media del richiedente (38 anni) e la durata del piano di ammortamento (26 anni e mezzo).
Analizzando le richieste di mutuo raccolte in Toscana da gennaio a ottobre 2024 emergono delle differenze a livello locale. In questo quadro in che posizione troviamo Pisa? Al settimo posto grazie ad un importo medio richiesto di 131.849 euro: quindi un dato molto vicino alla media regionale ed è un dato significativo.
Quali scenari. Dal punto di vista dell’offerta, i primi dieci mesi dell’anno sono stati caratterizzati da buone condizioni sul fronte dei tassi fissi. Per quanto riguarda i tassi variabili, nonostante il calo degli indici dovuto al taglio della Bce, i valori restano elevati anche se stanno lentamente scendendo. Intanto i costi delle case continuamo a tenere il mercato. Novembreper gli immobili residenziali in vendita a Pisa sono stati richiesti in media 2.625 euro al metro quadro, con un aumento del 3,67% rispetto a novembre 2023. E’ la quotazione massima registrata – fonte Immobiliare.it – negli ultimi due anni.
Carlo Baroni