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Nasce il Distretto rurale. Sottoscritto da 5 comuni per valorizzare il territorio

Il sindaco Conti: "Con la firma di questo documento ha inizio una nuova esperienza per la nostra città, non siamo solo un’eccellenza universitaria"

Nella foto: il sindaco di Pisa Michele Conti con i sindaci di Calci Massimiliano Ghimenti. e Matteo Ferrucci di Vicopisano e gli altri rappresentati degli enti che hanno partecipato firma per il Distretto rurale del Monte pisano e della piana pisana

Nella foto: il sindaco di Pisa Michele Conti con i sindaci di Calci Massimiliano Ghimenti. e Matteo Ferrucci di Vicopisano e gli altri rappresentati degli enti che hanno partecipato firma per il Distretto rurale del Monte pisano e della piana pisana

Pisa, 17 ottobre 2024 – "Con la sottoscrizione dell’atto costitutivo dell’associazione Distretto rurale del Monte Pisano e della piana di Pisa ha inizio una nuova esperienza per la nostra città ed il nostro territorio. Pisa è tante cose, è una città universitaria con ben tre atenei di rilievo internazionale; è una città ospedaliera ma è anche inserita in un territorio tradizionalmente votato all’agricoltura, ed è proprio in questo settore che abbiamo deciso di intervenire". Queste le parole del sindaco di Pisa Michele Conti durante la presentazione del nuovo Distretto rurale del Monte pisano e della piana di Pisa, tenutasi ieri nella sala delle Baleari.

Il progetto vede la collaborazione dei comuni di Pisa, Calci, San Giuliano Terme, Vecchiano, Vicopisano, oltre che della Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, l’Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli ed ha come obiettivi principali quelli di "promuovere lo sviluppo del territorio rurale e l’integrazione tra politiche economiche e del territorio secondo criteri e obiettivi di sostenibilità; adottare e sostenere ogni iniziativa diretta alla tutela della salute e del benessere degli esseri umani, degli animali, dell’ambiente e della conservazione della biodiversità; ma soprattutto favorire la conversione al metodo biologico delle aziende agricole e agro-alimentari nonché valorizzare e salvaguardare le produzioni tipiche e le tradizioni locali".

Per poter rendere possibile tutto questo il Distretto si impegnerà per favorire le forme di aggregazione e le relazioni tra soggetti e inoltre promuoverà e prenderà parte a progetti e bandi indetti da soggetti pubblici e privati, nazionali ed europei.

Durante la firma dell’atto costitutivo, avvenuta alla presenza dei sindaci e dei rappresentanti dei comuni coinvolti, è intervenuto anche il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti il quale ha affermato "Siamo molto felici, ci abbiamo creduto tanto. L’iniziativa è nata a Calci dalle esigenze di coloro che la terra la lavorano, ma non sarebbe stato possibile realizzare il progetto senza la collaborazione fra i vari enti coinvolti. Vorrei quindi ringraziare i presenti, in particolare modo il sindaco Conti".

In seguito alla sua costituzione però il Dipartimento dovrà attendere il riconoscimento da parte della Regione Toscana, solo dopo averlo ottenuto potrà infatti accedere ai bandi pubblici e alle altre iniziative.

Greta Ercolano