Pisa, 18 luglio 2024 – Opera della Primaziale Pisana e Scuola Normale Superiore insieme per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della città di Pisa. È stato sottoscritto nei giorni scorsi dal Presidente della Primaziale Andrea Maestrelli e dal Direttore della Normale Luigi Ambrosio un protocollo d’intesa in cui i due enti si impegnano a collaborare a specifici progetti riguardanti alcuni luoghi e beni da essi posseduti e gestiti e che fanno parte della ricchezza culturale che la città di Pisa offre ai propri cittadini e ai propri ospiti.
In piazza dei Cavalieri, la “Torre del Conte Ugolino”, individuata all’interno del Palazzo dell’Orologio, sede della Biblioteca della Scuola. In piazza del Duomo, gli affreschi di Buffalmacco nel Camposanto monumentale, in particolare il ritratto di Dante Alighieri tra le figure dipinte, e l’iscrizione ritrovata nel 1838 dalla quale emerge il nome di Bonanno come autore della Torre Pendente. Ancora in piazza dei Miracoli, in Cattedrale, le vetrate medievali e il “Pulpito di Giovanni Pisano”, in vista del centenario della ricomposizione di quest’opera, smembrata tra fine Cinquecento e inizio del Seicento e riassemblata nella sua conformazione attuale nel 1926.
Su alcuni di questi fronti la Scuola Normale ha già avviato studi, pubblicazioni, ipotesi di lavoro, impegni di apertura musealizzata, che nel contesto della collaborazione con OPA trovano una congrua finalizzazione, così come l’Opera della Primaziale Pisana potrà avvalersi delle competenze filologiche, storico-artistiche, archeologiche e scientifiche degli studiosi della Scuola Normale Superiore per valorizzare i propri beni culturali. La convenzione è valida fino al 30 giugno 2029 e potrà essere attuata attraverso specifici progetti concordati tra le due parti.
La collaborazione si inserisce nelle azioni di terza missione della Scuola Normale, in particolare in quelle per la produzione, gestione e valorizzazione di beni artistici e culturali del territorio, mentre conferma l’impegno della Primaziale per la promozione della conoscenza della storia e dell’arte del complesso monumentale e degli altri beni di sua pertinenza.