Nata da una settimana, è in pericolo di vita: ambulanza in aereo per volare a Roma

La Brigata Aerea di Pisa ha portato la piccola da Lecce al “Bambin Gesù” con il suo C-130

L'ambulanza viene caricata sull'aereo

L'ambulanza viene caricata sull'aereo

Pisa, 10 novembre 2023 – Partito dalla base di Pisa, il velivolo della 46ª Brigata Aerea ha permesso al mezzo di soccorso, con a bordo una bimba di pochi giorni, di arrivare più velocemente da Lecce a Roma. È atterrato poco prima delle 21 di ieri, presso l'aeroporto di Ciampino, il velivolo da trasporto tattico C-130J che ha portato da Lecce a Roma una neonata di una sola settimana in imminente pericolo di vita. Messo a disposizione dall'Aeronautica Militare su richiesta della Prefettura di Lecce al COA (Comando Operazioni Aerospaziali), il C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa ha permesso di imbarcare direttamente l'ambulanza per trasporto ECMO, con a bordo la piccola paziente e l'equipe medica, e di accorciarne notevolmente i tempi di viaggio dall'Ospedale "Vito Fazzi" di Lecce all'Ospedale pediatrico "Bambino Gesù" di Roma. Il velivolo è decollato dall'aeroporto di Pisa dopo che l'equipaggio militare ha effettuato tutte le procedure necessarie, e si è diretto verso l'aeroporto di Lecce dove ha imbarcato il mezzo per il trasporto sanitario d'urgenza.

Dopo l'atterraggio presso l'aeroporto di Ciampino, l'ambulanza ha continuato il suo viaggio verso l'Ospedale pediatrico "Bambino Gesù" di Roma. Il C-130J ha invece fatto rientro a Pisa, tornando subito disponibile per possibili nuove attivazioni.

La 46ª Brigata Aerea di Pisa è uno dei Reparti dell'Aeronautica Militare che svolge il servizio di prontezza operativa per questo genere di missioni, insieme al 31° Stormo di Ciampino, al 14° Stormo di Pratica di Mare e agli elicotteri del 15° Stormo di Cervia. I Reparti di volo sono infatti a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.