ANDREA VALTRIANI
Cronaca

L’astronauta Nespoli nella base degli incursori / FOTO

A Boccadarno, ha portato anche il brevetto portato in orbita

Paolo Nespoli al 9° Col Moschin (foto Andrea Valtriani)

Paolo Nespoli al 9° Col Moschin (foto Andrea Valtriani)

Pisa, 8 giugno 2018 - Paolo Nespoli, il superastronauta italiano, alla base di Boccadarno del 9° reggimento «Col Moschin» per riconsegnare il distintivo e la patch di brevetto incursori che l’astronauta ha portato con sé durante l’ultima missione spaziale. Nespoli è stato accompagnato dagli astronauti americani Randy Bresnik, Joe Acabà e Mark Vande Rei, e dal russo Sergey Ryazanskiy, accolti dal comandante del reggimento Giuliano Angelillo, i suoi uomini e un nutrito gruppo di ex-incursori dell’associazione nazionale guidata da Angelo Passafiume.

Una vera e propria rimpatriata per Nespoli, in quanto ufficiale riservista incursore che, proprio nella base di Boccadarno si è addestrato per sette anni all’inizio della propria carriera miliare, a cavallo tra gli anni ‘70 e l’80. Nato nel 1957 a Milano, ingegnere e ufficiale militare, Nespoli ha concluso il suo terzo viaggio nello spazio per l’Agenzia spaziale europea.

«Stare in Toscana mi ha insegnato il rispetto per la natura e l’amore per le bellezze storiche e paesaggistiche, oltre che per il buon cibo – ha commentato Nespoli alla fine dell’incontro – e spero che tra non più di una decina d’anni si possa usufruire dei voli turistici per lo spazio, così da poter godere a pieno di quel tipo di bellezza. Tornare in questa base mi ha ricordato i momenti che vi ho trascorso e per me è stato un onore poter far viaggiare tra le stelle il brevetto da incursore».