Neve e ghiaccio in strada. Scatta oggi l’obbligo di catene a bordo e pneumatici invernali

Sarà in vigore fino al 15 aprile su tracciati urbani, extraurbani e autostrade. Multe da 42 a 87 euro per chi circola senza, dentro e fuori i centri abitati. Esentati moto e motorini, che non possono circolare con maltempo estremo.

Arriva la stagione fredda e così il momento di lasciare le gomme estive per quelle invernali. Scatta oggi – e resterà in vigore fino al 15 aprile 2025 – l’obbligo di dotare il proprio veicolo di pneumatici invernali o di avere a bordo catene o ’calze’ da neve.

Si tratta di una questione di sicurezza sia per se stessi che per gli altri, poiché il grip degli pneumatici pensati per affrontare il freddo e il gelo consente un miglior controllo della vettura su strade bagnate, fangose o coperte da neve e ghiaccio. I principali vantaggi di montare gomme invernali riguardano migliori tenuta di strada e tempo di frenata: insomma, l’auto è più efficiente in caso di maltempo. L’obbligo vale su strade urbane, extraurbane e autostrade soggette alla specifica regolamentezione. È vietato il cambio gomme ’’fai da te’’ e l’operazione dev’essere effettuata per legge da personale qualificato. I dilemmi alla scadenza stagionale sono i soliti: qual è il tipo di gomma migliore? E ancora: gli pneumatici ’’Quattro stagioni’’ possono sostituire in toto le gomme invernali evitando cambi sistematici ogni 6 mesi? Quest’ultima soluzione ’All seasons’ è perfetta per chi percorre pochi chilometri (meno di 25mila l’anno) e non frequenta abitualmente percorsi su strade di montagna. Gli pneumatici ’Quattro stagioni’ sono versatili, si adattano a climi diversi e se la cavano bene anche sul bagnato, specie se le temperature non sono troppo basse. Chi invece fa uso dell’auto in zone di montagna o con freddo intenso deve scegliere gli pneumatici invernali. Le ampie lamelle nel disegno del battistrada raccolgono e trattengono la neve, offrendo massima aderenza. L’obbligo di avere pneumatici da neve montati o non da neve montati, ma con catene o calze da neve a bordo, è reso noto anche attraverso segnali stradali e pannelli a messaggio variabile collocati lungo le strade ed alle stazioni d’ingresso dei tratti autostradali, interessate dalle ordinanze. Le ordinanze – come ricorda Automobile Club – non si applicano ai ciclomotori a due ruote e ai motocicli che, comunque, non possono circolare in caso di neve o ghiaccio su strada o di fenomeni nevosi in atto. Da oggi via libera all’impiego stagionale di pneumatici contraddistinti dalle marcature aggiuntive M+S (fango e neve), MS, M-S, M&S ovvero 3PMSF. La multa è di 87 euro (60,90 in caso di pagamento entro 5 giorni) per chi circola, ove espressamente richiesto, senza dotazioni invernali (pneumatici, catene o calze da neve) fuori dai centri abitati. La sanzione è invece di 42 euro (29,40 nei primi 5 giorni) in città e centri abitati. Il conducente della vettura multata potrà ripartire solo dopo aver montato gomme da neve o catene.

Irene Carlotta Cicora