REDAZIONE PISA

Nido I Passi Risponde il Comune: "Pavimento e riscaldamento ripristinati nell’arco di 3 ore"

L’assessore alle politiche educative Riccardo Buscemi e il vicesindaco Raffaele Latrofa rispondono sui disagi di martedì mattina, segnalati dai genitori e dalla consigliera Emilia Lacroce.

L’assessore alle politiche educative Riccardo Buscemi e il vicesindaco Raffaele Latrofa rispondono sui disagi di martedì mattina, segnalati dai genitori e dalla consigliera Emilia Lacroce.

L’assessore alle politiche educative Riccardo Buscemi e il vicesindaco Raffaele Latrofa rispondono sui disagi di martedì mattina, segnalati dai genitori e dalla consigliera Emilia Lacroce.

L’assessore ai servizi educativi Riccardo Buscemi e il vicesindaco e assessore all’edilizia scolastica Raffaele Latrofa, intervengono per chiarire i motivi dei disagi verificatisi martedì, giorno di rientro al nido de I Passi, segnalati da Emilia Lacroce, consigliera de La Città delle Persone. "Vogliamo precisare – dichiara l’assessore Riccardo Buscemi - che i lavori non completati all’ex scuola d’infanzia Manzi, dove attualmente è ospitato il nido dei Passi interessato dall’intervento PNRR, erano riferiti ad una sola sezione, dunque a una parte circoscritta della struttura, rimasta per il resto completamente agibile. Purtroppo questo ritardo ha coinciso con un guasto all’impianto di riscaldamento, che di fatto ha impedito il funzionamento ottimale della struttura fino a quando, alle 10, l’impianto è stato rimesso in funzione dalla ditta manutentrice. Chiediamo scusa alle famiglie per il disagio, ma rassicuriamo i genitori che il riscaldamento è funzionante e che i lavori di stesura di laminato sono stati portati a termine, con un miglioramento a vantaggio dei piccoli utenti".

"Appena messo al corrente dei problemi all’asilo – spiega il vicesindaco Latrofa – mi sono subito attivato inviando sul posto i tecnici comunali per verificare la conclusione dei lavori da parte dell’impresa. Si tratta di lavori di posa di pavimento in laminato attesi da tempo, svolti nei giorni di chiusura della struttura giovedì 2 e venerdì 3 gennaio, e che si sarebbero dovuti concludere durante il periodo natalizio, ma così non è stato. I lavori sono stati comunque terminati nella mattina di martedì 7 gennaio, nell’arco di tre ore. Risolto il problema, ho convocato il responsabile dell’impresa, per capire come era stato possibile arrivare alla mattina del rientro al nido, senza aver completato l’intervento, e far presente che il ritardo che c’è stato è inaccettabile da parte dell’Amministrazione. Stessa cosa ho fatto con Engie, società aggiudicataria del servizio di manutenzione degli impianti di riscaldamento, a cui ho chiesto che ci siano verifiche più attente, ricordando che i riscaldamenti devono essere accesi un giorno prima dell’inizio delle scuole. Continueremo a monitorare l’intero comparto scuole affinchè le ditte incaricate dei lavori tengano fede ai propri impegni nei tempi previsti dai contratti e rimaniamo a disposizione per raccogliere le segnalazioni in caso di criticità".