Nuova Rsa da 160 posti. E oltre 100 assunzioni

Via libera a Vico al progetto per la struttura che sorgerà in località Guerrazzi. Alto livello assistenziale, centro diurno, tanti servizi e ricadute occupazionali.

Nuova Rsa da 160 posti  E oltre 100 assunzioni

Nuova Rsa da 160 posti E oltre 100 assunzioni

Vicopisano (Pisa), 24 giugno 2023 – In rampa di lancio il progetto per un nuovo polo socio-sanitario a Vicopisano, frazione di Guerrazzi, con due residenze sanitarie assistite, da 160 posti letto, con l’ok alla variante uranistica propedeutica al permesso di costruire. Il progetto è affidato allo studio dell’architetto Valerio Baggiani di Pisa per un edificio a due piani, su un terreno pianeggiante, con accesso dalla Bientinese, ben raggiungibile dai Comuni limitrofi. "Un’opera davvero importante per il territorio - dicono il sindaco Matteo Ferrucci e l’assessore alle politiche sociali, Valentina Bertini - attesa da tempo poiché porterà numerosi servizi sanitari vicini alla popolazione, con elemento di qualità notevole per la nostra comunità e non solo. Al suo interno si svolgeranno attività socio-assistenziali specializzate, destinate ad anziani non autosufficienti, a quelle che lo sono parzialmente e a chi è autosufficiente, ma che necessitano di prestazioni che possono essere garantite con i servizi domiciliari o nella residenzialità leggera. Inoltre è prevista assistenza medica, infermieristica e riabilitativa, con alto livello di tutela assistenziale e alberghiera".

"La struttura - spiega l’architetto Baggiani - è articolata in vari nuclei residenziali, di venti posti letto ciascuno, organizzati per erogare, ognuno, specifici livelli di assistenza, con una elevata capacità di risposta ai complessi problemi sanitari e particolare attenzione sarà data a fragilità cognitive r demenze".

Ci saranno nuclei destinati a persone che presentano necessità infermieristiche medio-basse, un nucleo per anziani con fragilità cognitiva e più specifici, uno per cure intermedie, per l’accoglienza post ospedaliera in caso di dimissioni protette, uno ad alta intensità cognitivo, dedicato alla demenza (con spazio riservato all’Alzheimer), uno ad alta intensità motorio, per riabilitazione di persone con Parkinson o altri problemi e con la possibilità di accogliere anziani anche con disabilità importanti e uno ad alta intensità vegetativo, per persone in stato vegetativo persistente o persone in stato terminale, una centrale di coordinamento per l’assistenza domiciliare, un punto prelievi in collaborazione con un centro diagnostico, un centro diurno per anziani e famiglie che vogliano mantenere stretto il legame più stretto con i propri cari.

"La realizzazione delle due Rsa - aggiungono sindaco e assessore - avrà ricaduta occupazionale, con oltre 100 assunzioni tra operatori socio-sanitari, infermieri, educatori, psicologi, fisioterapisti, amministrativi, operatori di ristorazione, manutentori e assistenti sociali. Le strutture, saranno alimentate da un impianto fotovoltaico e l’area sarà piantumata con essenze autoctone negli spazi adibiti a giardino e lungo le aree sosta, dove saranno collocate colonnine per le auto elettriche. Prevista la realizzazione e la cessione al Comune di uno spazio pubblico attrezzato di 1300 metri quadri, un parco con alberi e recintato, che consentirà a cittadini e cittadine di socializzare e trascorrere piacevoli momenti. Ringrazio l’avvocato Baggiani e il suo studio per l’accurata spiegazione di come sorgerà il polo socio-sanitario, oltreché per la professionalità, e per i rendering che possono dare una prima idea di come sarà la struttura".