Nuove aule multimediali a... teatro per 250 alunni e alunne del Russoli

L’Artistico di Cascina trasloca dopo gli annosi problemi di spazio: "La scuola conquista un pezzo di cultura"

Nuove aule multimediali a... teatro per 250 alunni e alunne del Russoli

L’Artistico di Cascina trasloca dopo gli annosi problemi di spazio: "La scuola conquista un pezzo di cultura"

di Giulia De Ieso

CASCINA

Da ieri, 250 studenti e studentesse del Liceo Artistico Russoli hanno nuovi spazi da chiamare "scuola". È stata inaugurata sabato 16 novembre la nuova sede, che si trova all’interno della Città del Teatro. L’edificio ospiterà le lezioni di sei classi, quelle del triennio di arti figurative e di design dell’arredamento e del legno, si snoda su due piani e comprende tre aule didattiche, una stanza multifunzionale divisa in spazio di progettazione e in laboratorio di discipline pittoriche, un’aula multimediale per l’arredamento e il design, un laboratorio di discipline plastiche.

"Già sette anni fa c’erano problemi di spazi, con i locali del primo piano della sede storica interdetti. Il Russoli è riuscito a sopravvivere grazie alle aule disponibili al Pesenti, che in questi anni è cresciuto in termini di numero. L’anno scorso è stato difficile: 11 classi sono state spartite in 7/8 locali, ora possiamo dire che il nostro sacrificio sia stato ripagato. Questo è un sito speciale per i ragazzi e le ragazze dell’artistico, ci troviamo all’interno di un teatro che mostra spettacoli artistici, un grazie va alla fondazione che ci ha accolto, con cui già svolgiamo attività di PCTO", ha dichiarato per l’occasione, commossa, la dirigente scolastica Gaetana Zobel.

Nel corso della mattinata sono intervenuti il presidente della provincia Massimiliano Angori e il sindaco di Cascina Michelangelo Betti. "L’ articolo 3 dice che la scuola è aperta a tutti, ma è anche vero che tutto si deve aprire alla scuola e questo è un caso: oggi la scuola conquista un pezzo di cultura come il teatro, dove si farà lezione. Con la preside Zobel, da sette anni stiamo rincorrendo spazi nella provincia di Pisa perché tutti i ragazzi sentono il bisogno e la necessità di frequentare le scuole secondarie di secondo grado. Stiamo moltiplicando gli spazi di tutte le scuole, qua l’operazione è riuscita", ha spiegato Angori. "Sono state investite le risorse, grazie ad un’attenta gestione e a un buon risultato di amministrazione. Ringrazio gli studenti, le famiglie e il personale per la pazienza durante il periodo di disagio, ma si è dimostrato anche come lo scambio di aule funzioni e debba diventare linea guida, perché le aule prima o poi si esauriranno. Per quanto riguarda i lavori in corso alla sede storica, il maltempo ha costretto a rallentare i lavori, ma l’obiettivo è consegnare le chiavi dell’edificio con l’inizio del prossimo anno scolastico".

"Tanti sono gli investimenti negli istituti comprensivi, il PNRR è in via di attuazione e sta cambiando il paese anche su quelle parti che erano in ritardo negli investimenti. Questo era lo spazio di una fabbrica di lavorazione di macchine per realizzazione del legno che è stato poi rigenerato a fine artistico per il teatro", ha proseguito Betti. "C’è una sintesi della produzione del legno del territorio, che ha dato al via alla scuola d’arte di Cascina, vecchia 150 anni, che ritrova casa e futuro. È bello vedere questi spazi trasformati per i ragazzi e per il personale della scuola".