Sono settimane decisive per Santa Croce in Fossabanda che presto tornerà a nuova vita come campus universitario della Scuola Sant’Anna. Attualmente, la Scuola Sant’Anna ha siglato una convenzione con il Comune per il comodato del complesso, fortemente voluta dal sindaco Michele Conti. Nel frattempo, però, l’istituzione accademica intende acquisirne la proprietà grazie alla partecipazione ad un bando ministeriale. Alla definizione del progetto di restauro in corso, ha contribuito anche la Fondazione Il Talento all’opera. Ora la Scuola attende il responso sulla richiesta di acquisizione del bene. Il Comune ha fissato il prezzo d’acquisto a circa 3,4 milioni di euro, oltre ai 4,5 necessari per la riqualificazione dell’edificio. "Acquistare Santa Croce - osserva la rettrice della Sant’Anna, Sabina Nuti - rientra in un piano edilizio complessivo della Scuola per potenziare la capacità della Scuola di attrarre studenti di merito e svolgere ricerca di avanguardia. Il tutto in una scelta di valorizzazione del territorio attraverso la rigenerazione urbana. Stiamo realizzando lo stesso obiettivo con Palazzo Pilo Boyl in ristrutturazione in via Santa Cecilia, i cui lavori termineranno nel prossimo mese di gennaio, e che ospiterà uffici amministrativi e laboratori di ricerca delle scienze sociali, liberando spazi da destinare alla didattica nella sede storica di piazza Martiri della libertà".
CronacaObiettivo: acquistare l’immobile. Quasi pronto anche palazzo Boyl