I docenti del liceo ‘Buonarroti’ si schierano a sostegno degli studenti e dell’occupazione. "Intendiamo manifestare – scrivono in una lettera aperta – il nostro sostegno alle motivazioni degli studenti che oggi hanno dato avvio a un’occupazione dell’istituto per protestare contro le politiche del governo, in particolare quelle relative all’istruzione. "Siamo consapevoli che l’occupazione è un atto radicale – aggiungono –, ma riteniamo anche che le ragioni che hanno spinto gli studenti a compiere questo gesto non siano estemporanee. I continui tagli ai fondi destinati all’istruzione – si pensi solo ai 700 mila euro in meno all’assistenza specialistica per gli studenti con disabilità nella provincia di Pisa –, la trasformazione della scuola in un’agenzia interinale, volta a formare gli studenti a beneficio esclusivo di un mondo del lavoro sempre più feroce, la volontà di ridurre lo spazio della libertà di espressione dei docenti, evidente dai tanti provvedimenti disciplinari che stanno investendo chi manifesta il dissenso nei confronti dell’amministrazione, sono tutte questioni che non possono essere ignorate. Per questo esprimiamo la nostra solidarietà agli studenti".
Ecco i firmatari del documento: Francesco Barbi, Maria Luisa Boilini, Giovanni Bruno, Natalia Cantella, Francesco Corsini, Susanna Genovesi, Michele Girlanda, Daniele Ippolito, Isabelle Keller, Leonardo Luongo, Andrea Moneta, Nicola Moscardi, Annalisa Nacinovich, Mariangela Priarolo, Sarah Scacchi Gracco, Giacomo Vanni.