Pisa, freddato a colpi di pistola. Il parroco: “Spari mischiati con il suono delle campane”

Il delitto di Oratoio. Il paese era pronto a festeggiare con la tradizionale processione quando a pochi passi si è consumato l’omicidio

Pisa, 6 ottobre 2024 – A Oratoio era tutto pronto per fare festa. Stava per partire la processione per Maria Santissima Regina del Rosario, quando si è consumato un delitto dai contorni agghiaccianti, da film, una vera esecuzione. Un 37enne di origini albanesi freddato a colpi di pistola nella corte della sua abitazione, mentre scendeva dal suo furgone, sotto gli occhi del figlio.

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Il rilievi della Scientifica sul luogo del delitto (foto di Enrico Mattia Del Punta)

Erano le 21 e mentre stava per partire la processione si sono sentiti diversi colpi di pistola, almeno sei, raccontano alcuni testimoni. “Al suono gioioso delle campane si è mischiato lo scoppio freddo di colpi mortali – scrive sui social il parroco, don Massimiliano - Non abbiamo fatto la nostra processione stasera, e siamo tornati alle nostre case velocemente, frastornati, stupiti, incuriositi, spaventati...”.

Sul posto la squadra mobile e la polizia scientifica, e anche la polizia municipale che ha chiuso l'accesso alla strada. Non è ancora chiaro il movente dell'omicidio, né l'ambiente dentro il quale sarebbe maturato. L'uomo potrebbe essere stato raggiunto da proiettili di piccolo calibro, ma gli accertamenti sono tuttora in corso.