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Premio Apoxiomeno, sfilata di star (e non solo) alle Terme di San Giuliano / FOTO

Premi Oscar a San Giuliano per ricevere le statuette di «Apoxiomeno 2016»

Il gruppo dei premiati

San Giuliano, 11 luglio 2016 - Il red carpet alle terme. Una 20esima edizione da oscar quella del Premio internazionale Apoxiomeno che si è svolto nel Salone Shelley e della corte Byron de “I Bagni di Pisa”. Grandi star internazionali del mondo dell’arte, cinema, teatro e tv. Un evento ideato e voluto dal colonnello Orazio Anania presidente de «L’arte di Apoxiomeno» che è stato organizzato dall’Arma dei carabinieri in collaborazione con Pisa is Movie film commission - lo sportello cinema dell’Amministrazione Comunale di Pisa, e da PsaGroup che hanno promesso di portare a Pisa nuove produzioni cinematografiche di prestigio internazionale. Obiettivo della serata, la promozione e la diffusione della cultura della divisa valorizzata dal mondo dell’arte. Molti dei personaggi premiati hanno o hanno avuto in passato un legame con l’Arma o con la polizia di Stato.

Il gala presentato da Francesco Anania e Chiara Squaglia è stato preceduto da un aperitivo e dall’immancabile tappeto rosso. L’apertura è stata dedicata ai caduti di Nassyria. Presenti alcune delle vedove dell’attentato insieme a Federica Ciardelli presidente dell’associazione Nicola Ciardelli onlus.

Le statuette. Il primo a riceverla è stato Stefano Burbi, musicista di fama internazionale che tra le sue composizioni ne annovera una dedicata ai martiri di Nassyria. Per il nostro cinema grandi nomi a cominciare dall’attore Remo Girone premiato per il film «Morte di una ragazza perbene», ispirato all’omicidio di Marta Russo, dove interpreta il ruolo del commissario Giovanni Volterra. Menzione speciale per i produttori Michele e Federica Cali e il regista Giuseppe Ferlito per «Infernet». Spazio anche per l’arte con il grande Milo Manara e i suoi fumetti come «Genius», storie erotico-poliziesche. Il premio per il Cinema Tv e Teatro arriva anche a Renato Raimo, che ha indossato la divisa a 24 anni, per il suo ultimo lavoro teatrale “Silenzi di Guerra”.

Per la letteratura, riconoscimento al libro «Tredici casi di un agente speciale» dell’ispettore capo della polizia a Napoli Ornella Della Libera. Ha ricevuto il premio Fioretta Mari, docente di teatro nota al pubblico televisivo per aver partecipato alla trasmissione “Amici”, fiera di essere stata figlia di un ufficiale dell’Esercito. E’ stato poi il momento di Beatrice Luzzi che ha ricevuto il premio per la sua apparizione teatrale nel monologo scritto da Nando Dalla Chiesa sull’agente di scorta di Borsellino morto in via D’Amelio. In chiusura, le star degli Oscar: il regista americano Paul Haggis premio Oscar per il film “Crash” ma famoso nel mondo per essere stato regista di Walker Texas Ranger e sceneggiatore di molti 007 e il regista danese Bille August premio Oscar con il film «Le migliori intenzioni» e regista del film «Il colore delle libertà» che racconta il rapporto tra Nelson Mandela e la sua guardia carceraria James Gregory.

Ma anche spettacolo con la performance di Daniele Magini. Splendida l’esibizione di Laura Surricchio che ha rappresentato l’Italia nello scorso maggio al concorso lirico internazionale di Kiev (Ucraina) accompagnata al pianoforte dal maestro Carlo Bernini e dalle coreografie della ballerina Angelica Anania. Si sono esibiti inoltre la cantante Simonetta Spiri, il duo Daria e Francesco ed il piccolo Giovanni Barrelli che ha interpretato “Lo Stalliere”. La cena di gala ha chiuso la manifestazione in uno scambio culturale e di idee con la cucina toscana degli chef dei Bagni e il vino servito dai somellier dell’Aspi Campania.

E il prossimo anno, appuntamento di nuovo all’ombra della Torre.