REDAZIONE PISA

Otto vogatori per ogni ‘fregata’ Si ricorda l’impresa di Lepanto

Barca rossa di San Martino,. Barca gialla di San Francesco,. Barca Celeste di Santa Maria. e Barca verde di Sant’Antonio

Ogni “fregata” è composta da otto vogatori, il timoniere e il montatore. Quest’ultimo, al traguardo, ha il compito di arrampicarsi su uno dei 4 canapi che raggiungono la sommità di un pennone alto 10 metri e afferrare il palio azzurro, simbolo della vittoria. Due (simbolici) paperi, invece, rappresentano il poco ambito riconoscimento per gli ultimi classificati. Questa particolare modalità di assegnazione della vittoria si ispira all’impresa di Lepanto quando le truppe cristiane, una volta abbordata l’ammiraglia turca, si impadronirono della fiamma da combattimento posta sul pennone dell’imbarcazione saracena.

Barca rossa (San Martino): Sasha Sicurani, Leonardo Pioli, Simone Miccoli, Lorenzo Cavatorta, Simone Tonini, Ferdinando Martirani, Alessio Del Carratore, Edoardo Scatena; timoniere Marco Bellani; montatore Michele Ognibene; allenatore Alessandro Simoncini.

Barca gialla (San Francesco): Gianluca Santi, Giacomo Bertocci, Andrea Grassini, Federico Taddei, Michele Pratesi, Mirco Fabozzi, Vito Saggese, Davide Del Carratore; timoniere Riccardo Pellegrini; montatore Nicola Rizzo; allenatore Andrea Cini.

Barca celeste (Santa Maria): Edoardo Margheri, Mirko Barbieri, Luigi Mostardi, Emanuele Giarri, Alessio Lorenzini, Luca Romani, Flavio Ricci, Tomas Chisari; timoniere Gabriele Ciulli; montatore Kaleb Devine; riserve Francesco Colombini, Francesco Vanni; allenatori Massimiliano Landi, Massimiliano Foschi.

Barca verde (Sant’Antonio): Daniele Sbrana, Tommaso Del Lucchese, Lapo Vitarelli, Simone Barandoni, Matteo Trivella, Alessandro Arno’, Alessio Mollica, Matteo Colombini; timoniere Riccardo Pavolettoni; allenatore Maurizio Nencini.