
"Clio, musa della storia" di Artemisia Gentileschi
Pisa, 14 marzo 2025 - Dal 19 marzo, l'opera "Clio, musa della storia" di Artemisia Gentileschi e il "Ritratto di Artemisia Gentileschi" di Simon Vouet saranno protagonisti della mostra "Artemisia Héroïne de l’art" al Museo Jacquemart André di Parigi. Due capolavori della collezione permanente di Palazzo Blu di Pisa – il dipinto "Clio, musa della storia" di Artemisia Gentileschi e il "Ritratto di Artemisia Gentileschi" di Simon Vouet – sono in viaggio verso Parigi per essere esposti nella mostra "Artemisia Héroïne de l’art", che sarà aperta al pubblico dal 19 marzo al Museo Jacquemart André. La mostra parigina, visitabile fino al 3 agosto, celebra il genio di Artemisia Gentileschi, sottolineando il ruolo di spicco della pittrice nella storia dell'arte del XVII secolo. Un omaggio alla grande artista italiana, simbolo di modernità e fonte di ispirazione per la sua originalità senza tempo.
Allieva del padre Orazio, Artemisia lavorò a Firenze, a Roma e a Venezia e a Napoli, dove tornò dopo aver lavorato per qualche tempo a Londra. Fu un'ottima ritrattista, ma dipinse anche molti quadri religiosi o di soggetto biblico, come la Giuditta (Firenze, palazzo Pitti), di una violenta espressività. Pur nella sua costante preziosità, il colorito della G. è più intenso di quello del padre, più vivace il contrasto chiaroscurale (Miracolo di s. Gennaro, nel duomo di Pozzuoli). Tra le opere più significative dell'ultimo periodo è la Nascita di S. Giovanni Battista (museo del Prado). Notevole fu la sua importanza nello sviluppo della scuola napoletana, soprattutto per la formazione di M. Stanzioni e di B. Cavallino.
La presenza dei due dipinti "pisani" a Parigi è un'opportunità straordinaria per far conoscere al pubblico internazionale le opere della collezione permanente, che fanno parte del patrimonio della Fondazione Pisa, concesse al museo di Palazzo Blu. Inoltre, le due opere sono oggetto di uno scambio con il museo Jaquemart André, che il prossimo autunno presterà a Palazzo Blu due dipinti di Sandro Botticelli conservati nelle prestigiose sale del museo parigino.