
Momen Khan, titolare della nuova paninoteca “Lesto” che appena inaugurata è stata svaligiata dai ladri
Pisa, 29 marzo 2025 – Un’escalation di raid notturni ha colpito le attività commerciali tra piazza delle Vettovaglie e piazza Sant’Omobono nel corso dell’ultimo mese. A denunciarlo sono gli stessi commercianti del centro storico, che hanno visto almeno tre episodi di furto con spaccata ai danni dei loro locali in meno di 30 giorni. L’ultimo episodio in ordine di tempo ha riguardato la paninoteca “Lesto”, appena inaugurata in via Cavalca. A poche ore dalla festa d’apertura, avvenuta giovedì sera, un malintenzionato ha sfondato la porta d’ingresso nella notte utilizzando un piede di porco e ha sottratto il magro incasso di circa 200 euro.
“Ha usato uno dei tavolini del locale per agevolarsi e raggiungere i punti alti della porta, poi con un piede di porco l’ha scardinata“, racconta il titolare Momen Khan, visibilmente provato dopo una giornata passata a sistemare la sua nuova attività. “Avevo appena ultimato i lavori – aggiunge –, era tutto pronto per partire e ora devo investire altri soldi per riparare la porta e la cassa divelta. Serviranno almeno 400 euro per sistemare tutto”.
Sulla spaccata è stata sporta denuncia ai carabinieri di Pisa, ma il malcontento tra i commercianti cresce. “Le forze dell’ordine non sono intervenute e le telecamere, che inquadrano chiaramente il punto della spaccata, a cosa servono?”, si chiede Cesare Barsotti, titolare di un’impresa edile, anch’egli vittima dei raid.
A lui, infatti, sono stati sottratti “attrezzi dal valore di 2.800 euro, che erano all’interno della paninoteca del Mescitino, dove stiamo effettuando lavori di ristrutturazione“. Anche questo storico locale di piazza Vettovaglie è stato preso di mira nei giorni scorsi. Non si tratta di episodi isolati. “La stessa cosa è accaduta a un altro locale appena aperto in piazza Sant’Omobono, dove anche lì a pochi giorni dall’inaugurazione hanno rubato l’incasso“, prosegue Barsotti. “E poi c’è il caso di Luigi’s Ramen, dove i ladri sono già entrati due volte dalla sua apertura”.
Il clima di insicurezza cresce tra i commercianti della zona, che puntano il dito sulle numerose telecamere presenti in via Cavalca, ma anche in piazza delle Vettovaglie e in piazza Sant’Omobono. “A cosa servono se non aiutano a prevenire e individuare i responsabili?“, si chiede un venditore del mercato ortofrutticolo, che ha i banchi proprio davanti al locale colpito dall’ultimo furto. Sarà da capire ora se le “spaccate” siano state perpetrate dagli stessi individui. Le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica dei colpi e individuare eventuali collegamenti tra i diversi episodi.
EMDP