di Enrico Mattia Del Punta
PISA
Nei giorni scorsi sono partiti i lavori per il nuovo parcheggio multipiano a Marina di Pisa sulla via Litoranea, nei pressi del Boboba Village. Una struttura in metallo, con un piano sopraelevato che ricalcherà le misure dell’attuale parcheggio. La fine dei lavori è prevista per la prima metà di luglio. Il parcheggio comprenderà – secondo quanto riportato da Pisamo, che gestisce i lavori - 111 stalli per auto (49 al piano terra e 62 al primo piano); 2 stalli auto riservati alla ricarica di auto elettriche; 2 stalli auto riservati al car sharing; 5 posti auto riservati ai disabili; 5 stalli per bike sharing; 4 stalli per motocicli. Per un costo totale di quasi 1,5 milioni di euro. Ad accogliere positivamente la notizia è stata in primis Confcommercio che si è congratulata con l’amministrazione per "aver mantenuto la promessa con una risposta concreta alla cronica carenza di parcheggi che caratterizza le aree della nostra costa".
I marinesi, invece, cosa ne pensano? "L’estetica del progetto non è il massimo – dice Sandra Fontanelli ex insegnate e residente – capisco però che possa essere funzionale al grande afflusso di macchine che c’è d’estate. In ogni caso, non ne sapevo nulla, l’ho scoperto solamente passandoci davanti. A questo punto – conclude Fontanelli – mi farò un’idea più precisa una volta finiti i lavori". Sulla funzionalità del multipiano si schiera anche Fabio Gelsi, titolare insieme al fratello del bagno Toto: "Non è il massimo, ma serve. La polemica sull’impatto ambientale non ha molto senso, considerando che quando furono fatti i parcheggi vennero asfaltate le dune. E poi – aggiunge l’imprenditore – meglio un parcheggio con del finto verde, che un’antenna all’ingresso dell’abitato di Marina". "Particolare attenzione – si legge negli atti di Pisamo – è stata data all’aspetto paesaggistico, recependo le richieste della Sovrintendenza, che richiedeva l’inserimento di barriere verdi tra il parcheggio e la strada". Barriere che, come si può vedere anche dal rendering, saranno composte da delle fioriere all’interno delle quali saranno piantate "essenze autoctone". "Fa comodo per chi viene al mare d’estate – commenta anche Gabriella Picchetti, marinese doc -. Sulle polemiche ambientali? per come tengono il parco, c’è poco da lamentarsi, un parcheggio era un’opera necessaria – taglia corto Picchetti".
La costruzione di un multipiano di fronte al mare lascia comunque l’amaro in bocca a qualche residente "un’opera enorme, anche finanziariamente parlando, per un risultato irrisorio – denuncia Omar Virdis, titolare del Bar gelateria "Pantera Rosa" -. Sono di origine sarde, passeggiando sul lungomare di Alghero si vedono palme, piste ciclabili, tanta natura e al massimo qualche bancarella, non si trovano di certo parcheggi con vista mare. La struttura, inoltre, non risolverà il problema dei parcheggi, piuttosto, era meglio organizzare un servizio di navette".