Si rinnova e si rafforza l’accordo fra Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, Comune di Calci e “nuovo Centro Commerciale Naturale di Calci”, che prevede collaborazioni per la realizzazione di eventi e per la promozione reciproca e dei prodotti del territorio, con sconti e agevolazioni a favore di residenti e turisti. Il nuovo accordo di collaborazione, che implementa i precedenti, firmato venerdì 3 Febbraio alla Certosa di Calci, sede del Museo di Storia Naturale, dalla direttrice del Museo Elena Bonaccorsi, dal sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti e dal neo presidente del Centro commerciale naturale. L’accordo tripartito tra Museo di storia naturale dell’Università di Pisa, Comune e il nuovo Centro commerciale naturale si rinnova. Come in passato, l’obiettivo è la realizzazione di eventi e per la promozione reciproca e dei prodotti del territorio, con sconti e agevolazioni a favore di residenti e turisti. Alla base dell’accordo. infatti, c’è la volontà di “favorire un’integrazione e una valorizzazione reciproca del Museo, delle strutture turistico-ricettive locali e dell’economia locale in generale”. Del resto, dopo gli anni complicati della pandemia, nel 2022 i visitatori del Museo sono tornati a superare quota 65mila, mentre per il 2023 la previsione è di tornare numericamente ai livelli pre Covid.
Oltre al proseguire la reciproca promozione di eventi, la Certosa ospiterà materiale turistico, sia cartaceo sia in video, relativo al territorio di Calci. Inoltre, il Museo custodirà il “timbro del pellegrino” del Cammino di Santa Giulia: in questo modo tutti i camminatori che percorreranno lo storico tracciato avranno la possibilità di scoprire la straordinaria realtà della Certosa, nonché tutte le potenzialità del territorio sotto il profilo culturale, enogastronomico e ricettivo.
E ancora, il Museo si impegna a garantire l’ingresso gratuito ai residenti nel Comune alle esposizioni permanenti e a effettuare uno sconto ai turisti che soggiornano nelle strutture ricettive convenzionate e situate a Calci che si presentano con i relativi voucher. Da parte sua, invece, il Centro commerciale naturale s’impegna a chiedere alle strutture della ristorazione locali di rinnovare lo sconto sui prezzi “alla carta” per chi si presenta con il biglietto del Museo. Infine, il Comune si impegna a promuovere direttamente o agevolare la realizzazione di eventi culturali, mostre e anche mercatini, nei pressi del complesso monumentale.