STEFANIA TAVELLA
Cronaca

Piazza dei Miracoli in festa con le città gemellate

All'evento, organizzato per gli 850 anni della Torre, hanno partecipato anche gli studenti delle scuole secondarie di primo grado

Gli alunni delle scuole secondarie mentre sventolano le bandiere dell'Italia

Gli alunni delle scuole secondarie mentre sventolano le bandiere dell'Italia

Pisa, 31 maggio 2024 - Una miriade di cappellini bianchi questa mattina ha invaso una piazza del Duomo già affollata dai molti turisti, in un clima di festa e condivisione. L'iniziativa rientra nell'ambito dei tre giorni di eventi organizzati dal Comune per accogliere le delegazioni delle città gemellate, invitate a Pisa in occasione dell'850° anniversario della posa della prima pietra del campanile con lo scopo di rafforzare i rapporti di cooperazione e rilanciare gli scambi culturali dopo la lunga sosta dovuta alla pandemia. All'evento di questa mattina hanno partecipato circa 500 alunni delle scuole secondarie di primo grado che hanno riempito la piazza con cappellini bianchi raffiguranti l'immagine della Torre. 

Erano presenti Iglesias, Hangzou (Cina), Angers (Francia), Unna (Germania) e Gerico (Palestina), oltre a Saint Tropez legata a Pisa non da un gemellaggio ma da una profonda amicizia per la venerazione comune di San Torpè. Gli studenti degli istituti comprensivi della città e dell'istituto paritario Santa Caterina si sono radunati sul prato vicino al Battistero, di fronte alle Mura medievali: qui i rappresentanti delle scuole hanno raccontato ai delegati e ai turisti presenti la storia della Torre, svelando curiosità e aneddoti riferiti al campanile e alternando le letture con il celebre ritornello 'Evviva la Torre di Pisa'. 

«Oggi abbiamo avuto il privilegio di ritrovarci in questa bellissima piazza per ricordare gli 850 di nascita della nostra torre - ha dichiarato il sindaco Michele Conti - insieme ai bambini delle scuole e soprattutto alle delegazioni delle città gemellate con la nostra. Abbiamo voluto riprendere il filo di queste relazioni che si era interrotto negli anni del Covid. Crediamo che dal confronto possano scaturire relazioni, idee e progetti ma soprattutto si possano costruire percorsi di pace e amicizia tra i popoli». Hanno presenziato alla cerimonia anche l'arcivescovo e il presidente dell’Opera della Primaziale. «Dopo la pausa del Covid - ha precisato l'assessore Riccardo Buscemi - abbiamo così riallacciato i rapporti e ci siamo promessi, tutti insieme, di sviluppare progetti rivolti in modo particolare ai nostri studenti e ai nostri giovani». Una mattinata all'insegna dell'allegria e della condivisione che ha restituito una piazza dei Miracoli più viva che mai, invasa dai bambini e dai tanti turisti che nel pieno della stagione si sono riversati nel principale punto di attrazione della città. Oggi pomeriggio le delegazioni si sposteranno all’Istituto Matteotti per la cerimonia finale prima del rientro.