CARLO VENTURINI
Cronaca

Piazza Dante, nuova violenza. Aggredito ragazzino di 15 anni

Inseguito dopo il compleanno di un’amica, il giovanissimo è scappato in un bar di Borgo Stretto . Il racconto dei testimoni: "Ha finto una telefonata al babbo per fuggire. Era sanguinante e impaurito".

Camminata silenziosa per Zack sicurezza in piazza Dante, circa 200 persone hanno sfilato e sono state consegnate 1200 firme

Camminata silenziosa per Zack sicurezza in piazza Dante, circa 200 persone hanno sfilato e sono state consegnate 1200 firme (foto di Enrico Mattia Del Punta)

Pisa, 25 novembre 2024 – "Pronto, babbo? Sì, sto tornando a casa..., massimo dieci minuti e sono da te". E’ la telefonata del quindicenne pisano Andrea (nome di fantasia) fatta per provare a togliersi dalle calcagna due o tre ragazzini incontrati in piazza Dante (foto d’archivio) alle 21.30. Giovanissimi violenti che poi gli hanno rifilato percosse che gli hanno procurato ferite con sanguinamento dal naso e dallo zigomo. Dopo Zackaria Oubamou, l’appena diciottenne pestato con 40 giorni di prognosi sempre in piazza Dante meno di due settimane fa, ecco l’ennesimo caso di violenza minorile che sta diventando una vera piaga per la città. La telefonata di Andrea era falsa, fatta appunto per scoraggiare gli inseguitori che ce l’avevano con lui, ma non è bastata. Il ragazzo è stato comunque percosso "da altri minorenni". Allora è scappato sanguinante trovando rifugio nel bar Caffetteria "Casino dei Nobili" in Borgo stretto. Il racconto ci viene riferito proprio dal titolare e dallo staff di turno sabato sera.

"Era sanguinante – spiegano –. E’ entrato qui da noi e gli abbiamo chiesto cosa fosse successo. Gli abbiamo detto che poteva stare tranquillo che c’eravamo noi e che avrebbe potuto sedersi ad un tavolo interno oppure esterno": dice il barista che era di turno a quell’ora. Un orario, peraltro, che dovrebbe essere tranquillo. Un orario da passeggiata famigliare essendo passate da poco le 21.30. Il ragazzo, dopo aver raccontato l’accaduto, avrebbe aggiunto che si trovava in piazza Dante "solo per festeggiare il compleanno di una sua amica" e che doveva tornare a casa. Il gruppetto di aggressori lo aveva adocchiato nel tragitto.

"Il giovane, stando a quanto ci ha raccontato – continuano dal bar Casino dei Nobili – , stava per lasciare la piazza ed ha visto questi ragazzi che lo seguivano. Allora ha inscenato la telefonata al babbo". La falsa telefonata ha, in qualche modo, disturbato i violenti che hanno chiesto all’aggredito: "Chi chiami? Chi stai chiamando? Facci vedere!". E poi lo hanno aggredito. Il titolare della Caffetteria dei Nobili aggiunge: "La vittima si è rifugiata da noi, forse per aver letto di Zack oppure perché, più semplicemente, ha cercato il primo riparo disponibile".

C’è comunque parecchio da riflettere. Basti pensare che in Piazza la Pera, sabato sera, alla stessa ora, in un’agora quasi sonnolente, c’erano due steward come previsto dall’ordinanza rinnovata dal Comune. Qui però di aggressioni non ce sono mai state...