Piazza della Pera. Scatta il giro di vite. Coprifuoco alcolico con stop a mezzanotte

Conti firma l’ordinanza: vietata alle 18 alle 24, tutti i giorni fino al 2 novembre la vendita per asporto di alcolici e superalcolici.

Piazza della Pera. Scatta il giro di vite. Coprifuoco alcolico con stop a mezzanotte

Conti firma l’ordinanza: vietata alle 18 alle 24, tutti i giorni fino al 2 novembre la vendita per asporto di alcolici e superalcolici.

Migliorare la sicurezza e vivibilità di piazza "La Pera", contrastando tutte le possibili situazioni che possano turbare la quiete urbana. È la ratio con la quale il sindaco Michele Conti ieri ha firmato un’ordinanza con la quale "si vieta, dalle 18 alle 24 di tutti i giorni, la vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche negli esercizi di vicinato, nei pubblici esercizi, nelle attività artigianali di somministrazione alimenti e bevande e nei distributori automatici presenti in piazza Gambacorti".

Il provvedimento, che resterà in vigore fino al prossimo 2 novembre, salvo ulteriori proroghe, è stato reso noto dal Comune, precisando che "negli stessi orari sono inoltre vietate la consumazione in aree e spazi pubblici di bevande alcoliche e superalcoliche di qualsiasi gradazione, ad eccezione di quella effettuata nei pubblici esercizi e nelle loro pertinenze, la somministrazione di bevande, alcoliche e non, in contenitori di vetro, all’esterno e nelle pertinenze dei pubblici esercizi; la vendita per asporto di bevande, alcoliche e non, in contenitori di vetro". L’obiettivo di Conti è quello di limitare fenomeni di degrado che nelle ultime settimane avevano suscitato polemiche e malumori tra i residenti del quartiere e ripristinare situazioni di maggior decoro in una delle piazza dove, obiettivamente, la movida negli ultimi anni si è sempre svolta sostanzialmente in modo corretto e ordinato.

"Il divieto - è scritto nell’ordinanza - è da intendersi per tutte le attività prospicienti piazza Gambacorti e/o che hanno il suolo pubblico in concessione nella suddetta piazza".

Dovranno dunque essere proprio i gestori i primi a vigilare su condotte del personale di servizio, ma anche della clientela per scongiurare fastidiosi fenomeni di abbandoni indisciplinati, tanto che per i trasgressori è prevista una multa da 25 a 500 euro, oltre alla misura accessoria del sequestro amministrativo delle cose oggetto di violazione.

In caso di reiterazione delle violazioni è, inoltre, prevista la chiusura dell’esercizio per un periodo da 5 a 15 giorni. Dalle ore 24 alle 6 di tutti i giorni sono invece in vigore le disposizioni nazionali previste che vieta a titolari e i gestori degli esercizi di vicinato la vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche.