Pioggia di milioni. Nuovo asse turistico. Scuole e piscine: "Pnrr, vinta la sfida"

Il punto sui principali interventi in corso grazie ai fondi dell’Unione Europea. Il sindaco Conti: "Tutti i cantieri si chiuderanno entro la fine del 2026".

Benedetto Pnrr, ma anche gli uffici comunali che hanno saputo sfornare progetti capaci di intercettare fondi nazionali. Una pioggia di milioni arrivati in città che ne trasformeranno il volto nei prossimi due anni, grazie a una maxi rigenerazione urbana che ridisegnerà la Pisa dei prossimi decenni. "Siano riusciti a ottenere - sottolinea il sindaco Michele Conti - ben 67 milioni di euro di fondi Pnrr che, insieme ad altre risorse esterne e del bilancio comunale, portano a generare un investimento totale sulla città di oltre 78 milioni di euro. Pisa è la seconda città capoluogo in Toscana per progetti finanziati: sono 41 e riguardano scuole, asili nido, impianti sportivi, riqualificazioni dei quartieri, delle case popolari, nuovi parchi verdi, piste ciclabili, interventi di rigenerazione urbana ed efficientamento energetico". E per coordinarli tutti, aggiunge il primo cittadino, "abbiamo costituito una cabina di regia che verifica costantemente gli stati di avanzamento dei lavori e i cantieri si chiuderanno entro la fine del 2026, come previsto dal cronoprogramma: il Pnrr è un’occasione storica per tutte le città e Pisa è stata in grado di cogliere la sfida e sfruttarla fino in fondo".

Dai progetti più grandi come la costruzione di una nuova scuola o la demolizione di vecchi asili nido per ricostruirne di nuovi, più moderni e funzionali, fino alla realizzazione di parchi urbani, il restyling dell’area della Cittadella, gli impianti sportivi nuovi di zecca al Cep e a Barbaricina, ma anche la maxi riqualificazione dell’asse turistico. In mezzo tanti interventi più piccoli, opere di urbanizzazione, piste ciclabili. Il più iconico (e complessivamente anche il più costoso) è sicuramente quello che riguarda piazza Manin e largo Cocco Griffi e attorno al sito Unesco di piazza dei Miracoli: 22,7 milioni di euro per una serie di interventi tra via Rindi, via Piave, via Contessa Matilde, fino al percorso turistico fino che da via Pietrasantina conduce a piazza Manin. Sono in corso lavori per riqualificare 9 edifici di edilizia popolare con miglioramento strutturale e energetico, spazi pubblici e aree verdi nell’area tra via Rindi e via Piave. Cambierà invece volto l’area a ridosso di piazza del Duomo con il nuovo mercato turistico di piazza Manin e Largo Cocco Griffi. Vale, invece, 7 milioni di euro la rigenerazione del parco della Cittadella: i lavori sono iniziati nell’ottobre 2023 e termineranno entro dicembre 2025 per realizzare un parco gioco inclusivo, arena all’aperto per manifestazioni pubbliche, un ristorante e un’area archeologica con finalità didattiche.

Il parco di via Pungilupo (16,6 milioni di euro) cambierà il volto di Cisanello: riqualificazione degli alloggi Erp, ma anche il recupero del fabbricato storico di Garibaldi e 1.800 alberature, pista ciclabile e pedonale, con aree ludiche attrezzate. Infine, la nuova piscina di Barbaricini (5,15 milioni di euro) che sarà pronta all’inizio del prossimo anno con tre vasche, spogliatoi, spalti e area foyer, oltre al riordino di tutti gli spazi esterni, e la nuova scuola "Pisano" a Marina di Pisa (4,8 milioni di euro): sarà pronta entro la fine del 2026 con palestra, biblioteca e auditorium saranno a servizio di tutto il quartiere, così come gli spazi all’aperto.

Gab. Mas.