REDAZIONE PISA

Pioggia torrenziale, città in tilt: "Una ’bomba’ in pochi minuti"

Strade allagate, traffico impazzito sulla Fi-Pi-Li, diversi danni. Polemica sulle manutenzioni

Strade allagate, traffico impazzito sulla Fi-Pi-Li, diversi danni. Polemica sulle manutenzioni

Strade allagate, traffico impazzito sulla Fi-Pi-Li, diversi danni. Polemica sulle manutenzioni

Un’ora e mezzo di pioggia torrenziale ha scaricato su Pisa oltre 80 millimetri di pioggia, rendendo ieri pomeriggio la città letteralmente impraticabile in diversi punti a causa di allegamenti diffusi, concentrati in particolare nei quartieri sud. Disagi però anche in centro con Corso Italia trasformato per quasi un’ora in una specie di torrente, ma anche alter zone del centro cittadino hanno vissuto disagi per gli allagamenti dovuti a alla rete fognaria che ha fatto fatica a smaltire la pioggia. Una situazione di emergenza che ha spinto il sindaco Michele Conti ad aprire alle 16 il Coc, il centro operativo comunale della protezione civile, per monitorare la situazione e coordinare le squadre dislocate sul territorio. Decine anche gli interventi dei vigili del fuoco per pompare acqua da garage e scantinati con rinforzi giunti anche dagli altri distaccamenti della provincia. "Oltre 80 mm di pioggia in un’ora - ha ammesso Conti - hanno provocato diversi allagamenti in città e sul litorale. Una quantità di pioggia enorme, caduta in pochissimo tempo, considerando che la media di precipitazioni a Pisa è fra gli 800 e i 900 mm in un anno". Di evento straordinario, pur se previsto dall’allerta arancione che proseguirà fino a oggi, hanno parlato anche il presidente della Regione, Eugenio Giani, e quello del consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ma i disagi causati dagli allagamenti hanno innescato anche la polemica politica, con il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Matteo Trapani, che si è scagliato contro l’amministrazione: "Manutenzioni insufficienti, pulizia al minimo, caditoie che non ricevono, mancanza di interventi, sempre meno investimenti per la sicurezza idraulica, aumento della superficie cementificata, assenza di progetti adeguati relativi alla raccolta dell’acqua piovana. A tutto ciò si evidenzia ancora una volta una insufficienza di mezzi e risorse per protezione civile e Polizia municipale che rende tutto più complesso". File e disagi anche in Fi-Pi-Li a causa di allagamenti. E Ciccio Auletta (Diritti in comune) chiosa: "Conti dovrebbe dare risposte per ciò che non si è fatto, a partire dalla pulizia preventiva dei tombini intasati e non funzionanti. Se si pensa di continuare a impermeabilizzare le aree permeabili e verdi, come ha deciso di fare la Giunta, il quadro non potrà che peggiorare". Disagi per gli allagamenti anche a San Miniato, Castelfranco e Santa Croce.

Gab. Mas.