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Pisa celebra la battaglia della Meloria "Ricordiamo anche le epiche imprese"

Appuntamento oggi con il Die di San Sisto, Bedini: "Entrato nel calendario delle celebrazioni cittadine"

Pisa celebra la battaglia della Meloria "Ricordiamo anche le epiche imprese"

La battaglia della Meloria, combattuta il 6 agosto 1284 dalle flotte di Genova e Pisa, rappresenta un evento storico che segnò l’epoca delle Repubbliche Marinare. A distanza di 739 anni da quel giorno infausto per i pisani, l’anniversario viene ricordato con due giornate intense di celebrazioni. Dopo la cerimonia di venerdì a Genova a Campo Pisano per “ricordare i compatrioti fatti prigionieri”, alla presenza del sindaco Michele Conti e del sindaco genovese Marco Bucci, il programma è proseguito con la prolusione della professoressa dell’Università di Pisa Maria Luisa Ceccarelli Lemut. Alla delegazione hanno preso parte anche rappresentanze della Compagnia Balestrieri di Pisa e i Balestrieri di Porta San Marco. Ieri invece al Porto di Marina di Pisa, si è tenuto l’omaggio ai caduti con lancio finale di corona in mare, con il corteo di barche e la motovedetta della Captaneri. Ad organizzare la commemorazione Comune di Pisa, Comune di Genova, Capitaneria di Porto di Livorno, Porto di Pisa, Croce Rossa Italiana, Associazione Il Mosaico, Accademia dei Disuniti, Associazione Marinai d’Italia, Archeo Club Pisa, Amici di Pisa e Lega Navale Pisa. Oggi, invece, le celebrazioni del “Die di San Sisto”, in memoria del papa e martire pisano, a cura dell’associazione degli Amici di Pisa, con il patrocinio del Comune. La Messa celebrata da don Francesco Barsotti nella chiesa di San Sisto in Cortevecchia con la deposizione di una corona sulla lapide che ricorda gli eventi del “6 agosto” nei secoli e con l’omaggio floreale al busto, preceduta dal corteo storico che parte dal palazzo comunale.

"Il 6 agosto è l’anniversario della battaglia della Meloria - dichiara l’assessore alle tradizioni della storia e dell’identità di Pisa Filippo Bedini - ma a me piace ricordare che questa data celebra anche grandi vittorie ed epiche imprese della Repubblica marinara e ricorre numerose volte negli annali tra l’inizio dell’XI secolo e la fine del XIII. Intorno alla festa di San Sisto vogliamo che sempre più i pisani riconoscano un’occasione per guardare con il dovuto orgoglio alla nostra storia. Per questo abbiamo deciso di inserire il Die San Sisto nel calendario delle date da celebrare con l’allestimento a festa dei palazzi comunali. Oggi la rappresentanza cittadina si recherà da Palazzo Gambacorti in chiesa con un piccolo ma significativo corteo di rievocazione storica, costituita da una delegazione delle Antiche Repubbliche Marinare, una delle Parti del Gioco del Ponte e della Nobile Magistratura del Santa Maria".