ENRICO MATTIA DEL PUNTA
Cronaca

Pisa Comune Plastic Free. Unico capoluogo toscano: "Un risultato importante premia il nostro sforzo"

L’assessore all’Ambiente Giulia Gambini:"Rafforza la determinazione del Comune di Pisa a diventare una città sempre più sostenibile" .

L’assessore all’Ambiente Giulia Gambini:"Rafforza la determinazione del Comune di Pisa a diventare una città sempre più sostenibile" .

L’assessore all’Ambiente Giulia Gambini:"Rafforza la determinazione del Comune di Pisa a diventare una città sempre più sostenibile" .

Pisa è uno dei "Comuni Plastic Free 2025". Un grande risultato, che piazza la città come unico capoluogo toscano ad aver ricevuto il titolo.

Il Comune di Pisa ha infatti superato il rigoroso iter di valutazione, ed è così entrato a far parte del novero delle 122 città italiane che si sono distinte per la lotta contro gli abbandoni illeciti, per la promozione di comportamenti responsabili e le opere di sensibilizzazione sul territorio, nonché per l’impegno in una gestione virtuosa dei rifiuti urbani.

Ad annunciarlo è stato il presidente e fondatore di Plastic Free Onlus, Luca De Gaetano. L’associazione ambientalista, attiva dal 2019 nel contrasto all’abuso e alla dispersione della plastica nell’ambiente, verifica le azioni messe in campo da ogni amministrazione candidata.

"È un risultato importante – ha commentato Giulia Gambini, assessore all’Ambiente del Comune di Pisa – che premia l’impegno e il rapporto sinergico in materia di tutela ambientale tra amministrazione comunale e Plastic Free. Questo riconoscimento costituisce una tappa importante del percorso che da tempo condividiamo con la onlus, rappresentato non solo da azioni concrete effettuate sul territorio, ma anche da programmi di prevenzione tramite sensibilizzazione ed educazione ambientale. Oltre alla soddisfazione di essere l’unico capoluogo di Regione a ricevere questo riconoscimento - ha aggiunto l’assessore -, rafforza la volontà e la determinazione del Comune di Pisa nell’impegnarsi sempre più per una città sostenibile, rispettosa e tutelata dal punto di vista ambientale. Gli effetti del consumo di plastica, del suo abbandono indiscriminato e di una scarsa differenziazione hanno conseguenze dannose per l’ambiente, in particolare per i mari, ed è per questo che l’impegno per preservare l’ecosistema e la biodiversità deve essere massimo e quotidiano. L’ecologismo – ha concluso Gambini – è un tema complesso e delicato, nel quale è fondamentale fare rete coinvolgendo cittadini, associazioni ed enti competenti, in modo da sviluppare una strategia a 360 gradi. Per l’amministrazione comunale è essenziale far comprendere ai cittadini il valore e il contributo di ciascuno, perché anche un semplice gesto quotidiano può avere un forte impatto sull’ambiente".

Fra i punti di forza valutati nella domanda presentata dall’Ufficio Ambiente del Comune di Pisa figurano la presenza di canali di comunicazione diretta tra i cittadini e il Comune per segnalare abbandoni illeciti e rifiuti sul territorio; interventi tempestivi supportati da un sistema sanzionatorio efficace; iniziative informative sul corretto smaltimento dei rifiuti e del monouso; sistemi di riduzione della plastica monouso nelle scuole, così come l’installazione di casette dell’acqua proporzionata al numero di abitanti; vigilanza sulla corretta gestione dei cassonetti e dei cestini nelle aree pubbliche, e controlli sui sistemi di conferimento per evitare la dispersione dei rifiuti.

A ogni Comune Plastic Free verrà assegnato, il prossimo 8 marzo a Napoli, oltre al riconoscimento, un livello di valutazione espresso in tartarughe: 1, 2 o 3, fino a un massimo di "3 tartarughe gold".

EMDP