STEFANIA TAVELLA
Cronaca

Pisa, giovedì alla Biblioteca comunale il reading performativo "Mediterraneo (Poe)Sia"

Alle 17.45 appuntamento con i poeti Roberto Crinò e Vincenzo Mirra per un incontro di poesia recitativa sullo svolgersi dell'esperienza umana, tra cadute e slanci, tra approdi e naufragi, tra memoria di radici e di passato e prospettive di nuovi cammini e di futuro

Roberto Crinò

Roberto Crinò

Pisa, 28 ottobre 2024 - La Biblioteca comunale SMS di Pisa ospiterà nel pomeriggio di giovedì 31 ottobre, alle 17.45, i poeti Roberto Crinò (Palermo, 1972) e Vincenzo Mirra (Napoli, 1973) con il reading performativo Mediterraneo (Poe)Sia. Canti e cammini di Mare Nostro. L’amicizia e la collaborazione tra i due autori, già avviata con successo questa estate con un progetto di poesia e musica (insieme ai maestri Davide Lopes e Armando Fiore) che li ha visti protagonisti a Marettimo, Marsala, Palermo, e più recentemente a Lecce, vedrà ora anche Pisa (città nella quale Mirra vive e lavora da molti anni) come scenario delle letture tratte dai loro ultimi lavori editi: Ogni felicità sui vostri cammini (Crinò, Spazio Cultura Edizioni, 2024) e Ventuno canti (Mirra, Edizioni Ensemble, 2024),

Il tema comune su cui gli autori hanno costruito il loro incontro di poesia recitativa riguarda lo svolgersi dell'esperienza umana, tra cadute e slanci, tra approdi e naufragi, tra memoria di radici e di passato e prospettive di nuovi cammini e di futuro, il tutto percorso combinando insieme la narrazione poetica – canti e cammini – attraverso la metafora del mare e del viaggio. Il risultato è una mappatura esistenziale che appare come paradigma testamentario e generativo di esperienze, saperi, prospettive, trame, cadute e rinascite, nel continuo fluire e persistere di ciò che ci ha preceduti (le radici, la memoria) e di ciò che ci seguirà (nuove forme, nuove contenuti, nuove identità, la contemporaneità del futuro).

Le letture poetiche saranno accompagnate da un intervento di live painting dell’artista Nicole Pardini, e da riflessioni sui testi a cura di Marica Gervasio, formatrice e life coach, che al termine del reading condurrà un esercizio di visualizzazione guidata coinvolgendo il pubblico in sala.

La poesia anche come strumento catartico di meditazione per riflettere insieme sull’attualità delle paure e delle oscurità interiori e sociali del nostro tempo, ponendo la questione di una necessità e di una responsabilità - di memoria e di futuro - che è materia viva che riguarda tutti noi.