Pisa, 31 marzo 2024 – La decisione della Normale di Pisa è “profondamente sbagliata perché le università non si schierano con una parte o con l'altra, le università non entrano in guerra. L'università ha un'arma potentissima, la ricerca scientifica, la formazione, che è un'importante e potente arma di pace”.
Lo ha detto la ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, al Tg1. "Le università - ha sottolineato - sono luoghi dove si può esprimere qualsiasi opinione, anche la più radical, con un unico limite, imprescindibile e invalicabile: no violenza”.
"La situazione è delicata perché una minoranza, molto rumorosa, vuole confondere le critiche, anche legittime alle politiche di Netanyahu, con Israele e il popolo israeliano. Sono due cose diverse e chi le vuole confondere rischia di entrare in una dimensione di antisemitismo o di sentimento anti-occidentale”.