Repubblica di Pisa e di medaglie. Con gli atleti alle Olimpiadi è davanti a Grecia e India

Parigi 2024 porta in trionfo gli sportivi della provincia pisana: dal doppio argento di Macchi all’oro della pecciolese Guazzini al podio sicuro di Carlotta Cambi nel volley

L’arrivo di Filippo Macchi (il primo a destra) a Fiumicino con la squadra maschile che ha conquistato l’argento nel fioretto

L’arrivo di Filippo Macchi (il primo a destra) a Fiumicino con la squadra maschile che ha conquistato l’argento nel fioretto

Pisa, 11 agosto 2024 – Facciamo un gioco e immaginiamo che gli atleti della provincia pisana, riuniti sotto un’unica bandiera, quella della Repubblica di Pisa, si trovino a concorrere nel medagliere olimpico dell’edizione di Parigi 2024. Si scopre così che oggi, con la pecciolese Carlotta Cambi impegnata nella finalissima per l’oro con la nazionale di pallavolo contro le americane, l’hinderland pisano, riunito a nazionale rossocrociata, potrebbe addirittura essere uno dei primi 30 paesi del mondo.

L’idea nasce da una battuta del sindaco di Cascina Michelangelo Betti, dopo l’ultima impresa di Filippo Macchi. Il giovane 22enne del Centro Scherma Navacchio, ottenendo il doppio argento nel fioretto a squadre e in quello singolo, aveva spinto il primo cittadino a una battuta: "Con le due medaglie di Filippo il Comune di Cascina, grazie al Circolo Scherma di Navacchio, è al 47esimo posto nel medagliere". Oggi però il dato va aggiornato e, stasera, potrebbe essere aggiornato ancora. Nel frattempo infatti Vittoria Guazzini, la pistard anche lei con natali pecciolesi, ha ottenuto insieme alla collega Chiara Consonni l’oro nel Madison, una disciplina a coppie del ciclismo su pista facendo salire a un oro e due medaglie d’argento la ‘Repubblica di Pisa".

Già in queste condizioni i nostri atleti si trovano al quarantacinquesimo posto, a pari merito con l’Etiopia, ma meglio di Grecia, Argentina e India. Praticamente una provincia di circa 400mila persone si ritrova a far meglio di quasi 2 miliardi di atleti nel mondo. E oggi, alle 13, tutta la provincia si ritroverà a vedere, sui teleschermi, la finale tra Italia e Stati Uniti di pallavolo femminile. Carlotta Cambi è già sicura della medaglia, ora non resta che stabilirne il colore. Se sarà argento Pisa farà un ulteriore balzo, piazzandosi davanti alla Svizzera al 39esimo posto. Se invece sarà oro la ‘Repubblica di Pisa’ sarà tra le prime 30 ‘nazioni’ al mondo, davanti all’Austria e dietro all’Azerbaijan, alla posizione numero 25. Un traguardo storico.

Le Olimpiadi pisane hanno visto ieri l’ultima partecipazione per il maratoneta Daniele Meucci, che ha chiuso al 51esimo posto la Maratona. Storica invece la finale conquistata nell’otto femminile di canottaggio da Silvia Terrazzi, giunta al sesto posto. Un plauso anche ad Anna Bongiorni che, nonostante l’infortunio che l’ha limitata, nei 200 metri ha sfiorato la finale, così come nella 4x100. Un plauso infine va anche alla riserva illustre Gabriele Cimini, nella spada a squadre maschile di Scherma, che ha conquistato la convocazione dopo aver rischiato anche di terminare anzitempo la propria carriera.