Pisa, 10 gennaio 2024 - Pisa ottiene per la prima volta il riconoscimento di “Città che legge”. Nei giorni scorsi è stato pubblicato l’elenco dei Comuni italiani che hanno ricevuto la qualifica per il triennio 2024-2026, a seguito della partecipazione a uno specifico bando pubblico promosso a livello nazionale dal Centro per il Libro e la Lettura, d’intesa con l’Anci, l’associazione dei Comuni italiani. Il riconoscimento, in particolare, premia le amministrazioni che attuano politiche continuative per diffondere la lettura, con l’obiettivo di migliorare la vita sociale e culturale delle comunità. “Sono veramente orgoglioso di questo riconoscimento che Pisa ottiene per la prima volta, quindi grazie alle politiche che l’assessorato alla cultura ha messo in campo negli ultimi tempi – dichiara l’assessore alla cultura, Filippo Bedini -. Ma al di là della soddisfazione, si tratta di una grande notizia per la nostra città, dato che la qualifica ottenuta è un sigillo, una certificazione di garanzia dello stato di salute di quella porzione di attività culturale che ruota intorno alla promozione della lettura e del libro, un ambito sul quale l’amministrazione Conti ha puntato e punta molto in questo secondo mandato. Un grande grazie va a tutte le associazioni di settore e a tutti i soggetti che lavorano nel campo, e anche all’ufficio Cultura del Comune di Pisa”. “Sono certo – continua l’assessore - che decisivo per l’ottenimento della qualifica sia stato il nostro Patto per la lettura, un progetto che sta ingranando in questi mesi, e che vede come fondamentale una interlocuzione continua e costante con librerie, case editrici, scuole e Università, associazioni del territorio interessate a fare squadra, con l’obiettivo di far sì che il Comune faccia almeno la sua parte, mettendo a disposizione spazi, prevedendo agevolazioni e aiutando a risolvere problemi. Per il Patto abbiamo di recente realizzato un logo, che vuol diventare un marchio di qualità degli eventi pisani relativi al mondo della lettura e del libro, e che mettiamo a disposizione di tutti gli aderenti per le loro comunicazioni”. “Motore trainante per il riconoscimento – prosegue Bedini - è senza dubbio il lavoro della Biblioteca SMS, il cui 2024 è stato caratterizzato da un apprezzabile incremento dell’utilizzo dei servizi bibliotecari. I dati sono positivi su tutti i fronti, ma in particolare per quanto concerne l’aumento del 9% degli iscritti rispetto al 2023 (totale 19056 utenti), e soprattutto rispetto agli utenti attivi, ovvero coloro che hanno utilizzato la biblioteca nel corso del 2024, con un incremento di ben 8 punti percentuali (4318 utenti). Numeri che indicano un crescente interesse della comunità per i servizi offerti e una sempre maggiore fidelizzazione degli utenti”. Ai Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento di “Città che legge 2024-2026” è riservata la partecipazione alle edizioni delle rispettive annualità dell’omonimo bando, destinato a finanziare progetti meritevoli che abbiano come obiettivo la promozione del libro e della lettura.
CronacaPisa, per la prima volta il Comune ottiene il riconoscimento di "Città che legge"