PisaBookFestival, è partito il viaggio tra i libri

Il via ieri pomeriggio, presente anche il governatore Giani. Il sindaco: "Creeremo il parco letterario del pensiero scientifico e umanistico"

È iniziato ieri il fine settimana tra libri e musei con l’edizione numero 21 del Pisa Book Festival, il salone nazionale dell’editoria indipendente organizzato dall’Associazione Pisa Book Festival con il patrocinio e il contributo di Comune di Pisa, Regione Toscana, Fondazione Pisa, Acque Spa e Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, e la collaborazione della Direzione regionale musei della Toscana del Ministero della Cultura. Mediapartner è RaiCultura. Al taglio del nastro di questo pomeriggio hanno partecipato la direttrice del Festival Lucia Della Porta, il sindaco di Pisa Michele Conti, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il presidente della Fondazione Pisa Stefano Del Corso, il direttore del Museo delle Navi Antiche di Pisa Andrea Camilli, il direttore del Museo di Palazzo Reale Pierluigi Nieri, l’assessore alla Cultura del Comune di Pisa Filippo Bedini. La Storia e l’universo femminile sono i temi conduttori dell’edizione numero 21 del Pisa Book Festival che va avanti fino a domenica 1° ottobre. "Uno dei principali appuntamenti culturali che animano la città – ha detto il sindaco – finendo per diventare un momento centrale nel mondo dell’editoria indipendente e di qualità. Il merito va innanzitutto agli organizzatori e alla direttrice Lucia Della Porta, che ha saputo costruito un programma ricco di esposizioni di libri con le case editrici provenienti da tutta Italia all’interno degli Arsenali Repubblicani e presentazioni e incontri in alcuni splendidi luoghi dei nostri Lungarni". "Il Comune – ha aggiunto il sindaco – è da sempre al fianco del PisaBookFestival ed è interesse dell’Amministrazione promuovere politiche culturali che guardino con attenzione a questo mondo e fare di Pisa una vera e propria città del libro. Vogliamo lavorare per creare un “Parco letterario del pensiero scientifico e umanistico” che, durante tutto l’anno, organizzi eventi legati al mondo del libro, dell’editoria, della scrittura, della lettura e dei saperi. Ma promuova anche rassegne, cicli di incontri e dibattiti su temi di ampio respiro che rendano la nostra città un luogo ideale dove confrontarsi e parlare di temi di interesse generale che aiutino a comprendere meglio l’epoca che stiamo vivendo. Pisa come sede ideale dedicato al mondo della cultura che cambia e si evolve. Per questo crediamo convintamente nella esperienza ultra ventennale del Pisa Book Festival, quale occasione di animazione e promozione. Un’esperienza fondamentale per creare un’autentica cultura legata alla lettura e ai tanti aspetti, anche economici e professionali, connessi con il libro. Rivolgo il nostro grazie agli organizzatori con la certezza che anche questa edizione sarà un successo di presenze e di contenuti".